Punjab, la Chiesa organizza un campo estivo per bambini cristiani e musulmani
Nella zona di Toba Tek Singh, una delle più povere del Paese, la parrocchia insieme a volontari locali manda avanti un campo estivo che offre ai bambini diverse attività. Si è vista anche qui la finale della Coppa del Mondo di calcio.
Toba Tek Singh (AsiaNews) Il Centro per lo sviluppo umano di Faisalabad ha organizzato un campo estivo per oltre 70 bambini cristiani e musulmani che studiano nella scuola della parrocchia di Toba Tek Singh e non possono permettersi di pagare una villeggiatura estiva. I ragazzi musulmani, 15, vanno al campo solo di giorno mentre i 63 cristiani alloggiano all'interno di due scuole cattoliche della zona.
La parrocchia si prende cura della popolazione di una delle zone più povere del Punjab pakistano: qui si sono formati con il tempo 70 piccoli villaggi, dove vivono circa sette mila cattolici. La creazione del campo estivo è stata realizzata non solo dal personale della parrocchia, ma anche da molti residenti che hanno volontariamente offerto il loro aiuto. Vengono qui per aiutare i bambini, dargli da mangiare ed anche per tenere delle piccole lezioni.
Ashfaq Masih, preside della scuola superiore San Pietro, dice ad AsiaNews: "La cosa unica che caratterizza questo campo è che qui si insegnano sia cose pratiche sia, soprattutto, valori importanti per la crescita di una persona".
Gli studenti cristiani, che vengono da aree remote della provincia, si dicono "molto felici", non solo di poter passare l'estate imparando cose nuove, ma anche perché qui si sentono più liberi "di pensare ai valori del Vangelo e di poter assistere ogni giorno alla messa", che nelle loro zone di provenienza non viene celebrata con regolarità.
Gli organizzatori sono riusciti a mostrare ai loro ospiti la finale della Coppa del Mondo di calcio. "E' stato veramente emozionante racconta Irfan, 17 anni poter guardare la partita con i miei compagni. Penso che lo sport sia importante, perché promuove valori universali come la pace, la tolleranza e la modestia. Ho riflettuto su come una persona debba rimanere ferma nella sua missione, anche se viene investita dai problemi".
Sunil Asi, un altro studente, dice di "apprezzare veramente tanto il campo estivo: qui vi sono bravi maestri, nuove attività, giochi e persone simpatiche dappertutto. Credo che un'esperienza come questa andrebbe fatta ogni anno".
18/08/2005
30/05/2018 11:24