Programma di sviluppo Onu interrompe i contributi a Pyongyang
Secondo le Nazioni Unite, non vi era altra scelta perché il regime si appropriava dei fondi destinati alla popolazione. Decisione reversibile se cambiano le attuali circostanze.
Seoul (AsiaNews/Agenzie) – Il Programma per lo sviluppo delle Nazioni Unite ha sospeso le sue operazioni in Corea del Nord dopo le dichiarazioni di Washington, che ha accusato il regime di usare i fondi Onu per rafforzare esercito e leadership stalinista invece di destinarli alla popolazione.
La conferma viene dal sito Internet del Programma, dove si legge: “Dal primo marzo, non abbiamo avuto altra scelta se non quella di interrompere le nostre operazioni in Corea del Nord. Non esistevano più le condizioni necessarie che erano state stipulate con il governo locale”.
L’interruzione prevede anche la fine dei pagamenti in valuta locale e la rescissione dei contratti stipulati con le aziende locali. In ogni caso, “la decisione potrebbe essere riconsiderata, se cambiano le attuali circostanze”.
Mark Wallace, delegato americano alle Nazioni Unite, aveva accusato lo scorso gennaio il regime guidato da Kim Jong-il di “deviare sistematicamente sin dal 1998 a beneficio dell’esercito e del regime tutti i fondi destinati alla popolazione”.
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