Preso un altro terrorista coinvolto nel conflitto delle Molucche
Nella sua abitazione la polizia confisca un revolver, "cimelio" degli scontri interreligiosi del 2000 ad Ambon.
Jakarta (AsiaNews) L'Unità speciale anti-terrorismo della polizia indonesiana ha arrestato un altro sospetto terrorista. Dopo la cattura due giorni fa di Subur Sugiarto, legato al super ricercato Noordin Top, ieri è stata la volta di Joko Wibowo, alias Abu Sayaf. L'uomo è membro dell'organizzazione estremista islamica Mujahidin Army, conosciuta anche come Laskar Mujahidin. La polizia lo ha arrestato nella sua abitazione nel villaggio di Grumbulrejo, reggenza di Karanganyar, Java centrale. Qui gli agenti hanno sequestrato un revolver carico, e diversi documenti.
La madre di Abu Sayaf racconta l'irruzione della polizia: "Sono arrivati la mattina presto e hanno portato via mio figlio insieme a cose legate alla sua attività". Tra gli abitanti del posto Sayaf è conosciuto come un venditore di videogames per bambini; viveva a casa con la madre Suprami, sua moglie Muro'atun e un figlio di 5 anni.
Esponenti dell'Indonesian Mujahidin Council (MMI), organizzazione radicale islamica con sede a Surakarta e un tempo presieduta da Abu Bakar Baashir, hanno confermato che Sayaf è conosciuto come membro del Mujahidin Army. Il capo del MMI a Yogyakarta, Irfan S Awwas, ha aggiunto che l'uomo ha combattuto durante il conflitto interreligioso ad Ambon, Molucche, nel 2000.
Secondo Awwas, il revolver e le munizioni confiscate nella casa di Joko sono "cimeli" di quegli scontri.