Presidente libanese al nuovo Patriarca ortodosso: Assicurare una vita degna ai cristiani d'Oriente
Beirut (AsiaNews) - Incontrando il nuovo patriarca greco-ortodosso di Antiochia, Youhanna X Yazigi, il presidente libanese Michel Sleiman ha augurato "pieno successo" al servizio della Chiesa e si è detto disponibile a lavorare insieme "per salvaguardare i cristiani d'Oriente e assicurare loro una vita degna e perenne". Sleiman ha detto di riferirsi non solo ai cristiani della Siria o dell'Iraq, ma anche a quelli palestinesi.
Il nuovo patriarca si trova ancora a Balamand (in Libano), dove due giorni fa è stato eletto successore di Ignazio IV Hazim e dove viene visitato da molte personalità.
All'uscita dall'incontro con il patriarca Sleiman ha detto ai giornalisti: "Auguriamo pieno successo a Sua Beatitudine perché la sua missione è difficile, soprattutto nelle circostanze difficili del presente, segnate dall'oppressione dei cristiani in Oriente". E ha aggiunto: "Non parlo solo dell'Iraq e della Siria, ma soprattutto della Palestina, perché la comunità ortodossa e le comunità cristiane patiscono un ingiusto trattamento e l'ebraizzazione [colonizzazione]... Noi dobbiamo spiegare tuti i nostri sforzi per salvaguardare i cristiani d'Oriente e assicurare loro una vita degna e perenne. Ciò richiede anche la responsabilità dei leader arabi e della comunità internazionale, che devono restare vicini alle minoranze presenti nei loro Paesi".
"I dirigenti arabi - ha continuato - devono difendere le minoranze, qualunque sia la loro comunità, perché queste minoranze sono state la base dello sviluppo di questi Paesi. Nel mondo pluralista in cui viviamo oggi, la collaborazione con questi gruppi è essenziale, non a causa del loro peso demografico, ma per la civiltà di cui essi sono portatori".