Poliziotto ucciso durante i funerali del terrorista che ha decapitato tre cristiane
di Mathias Hariyadi
Si tratta di Rian, numero 2 della Jemaah Islamiyah afghana; l’operazione della polizia ha portato alla morte di un altro militante e all’arresto di altri 9.
Jakarta (AsiaNews) – Un poliziotto è stato ucciso oggi a Poso - Sulawesi centrale - da una folla di musulmani durante il funerale di un terrorista, leader della cosiddetta Jemaah Islamiyah afghana, ucciso in un’operazione della polizia indonesiana, stamattina. L’agente, Brinda Dedi Hendra, è morto sul colpo, al cimitero.
La folla era agitata per le voci circolanti sulla morte di una figura di spicco della comunità musulmana locale, un ustadt, che sarbbe stato ucciso dalla polizia. Il vice portavoce della polizia, Anton Bachrul Alam, ha però smentito. Il musulmano morto nella sparatoria con le forze di sicurezza è stato identificato infatti con Rian. Conosciuto anche come Santoso, l’uomo – 40 anni, veterano afghano, era ritenuto il numero due della Jemaah Islamiyah afghana e conoscente di Muklas, in carcere come responsabile delle bombe a Bali nel 2002.
Il terrorista afghano avrebbe presieduto l’incontro segreto tra gli estremisti musulmani indonesiani a Tawang Mangu, Java centrale, poco dopo gli attentati che a Bali uccisero 5 anni fa 202 persone. Rian era ricercato dalla polizia per il suo coinvolgimento nella decapitazione delle tre studentesse di Poso, avvenuta nell’ottobre 2005.
Nello scontro con la polizia, stamattina a Poso, è morto anche un altro terrorista, Ibnu e altri 9 sono stati arrestati. Al momento nella zona sono 24 i terroristi ancora a piede libero. Il generale Sutanto, capo della polizia indonesiana, ha chiesto ai responsabili della comunità locale musulmana di collaborare e convincere i ricercati ad arrendersi.
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