Per la prima voltasi si scontrano cristiani e musulmani

Una gigantesca rissa senza feriti gravi, ma segnala preoccupante

Betlemme (AsiaNews/Agenzia) - Dopo anni di pacifica convivenza, a Beit Sahur, vicino Betlemme, c'è stata un'esplosione di violenza fra cristiani e musulmani. All'origine di una notte di scontri, per fortuna senza gravi conseguenze, l'onore ritenuto offeso di una ragazza palestinese di fede cristiana, fotografata a sua insaputa da un giovane musulmano.

L'incidente che ha originato gli scontri si è verificato verso la fine del pomeriggio. Secondo alcuni testimoni, un giovane palestinese musulmano ha scattato con un cellulare munito di telecamera una fotografia a una ragazza cristiana in un negozio di abbigliamento. Non e' chiaro se la ragazza al momento della foto galeotta fosse intenta a guardare i vestiti, come sostengono alcuni, o se, come affermano altri, si stesse cambiando in una cabina del negozio.

La ragazza ha accusato il giovane di averla fotografata contro la sua volontà; il proprietario del

negozio ha cercato di fermarlo, ma il ragazzo ha tentato di fuggire con un taxi, che è stato bloccato dai fratelli della ragazza, subito accorsi. Il taxi è stato distrutto e il giovane picchiato.

Rifugiatosi in una vicina moschea, il "fotografo" ha a sua volta radunato fratelli e amici. Di fronte alla moschea centinaia di persone, cristiani da un lato, musulmani dall'altro, si sono fronteggiate prima e scontrate poi con bastoni e spranghe. La gigantesca rissa, proseguita fino all'intervento della polizia palestinese, non ha fatto feriti gravi, solo contusi.

L'episodio potrebbe rappresentare la preoccupante conferma di un clima di tensione crescente stato registrato negli ultimi anni. Fino a un secolo fa i cristiani erano la maggioranza della popolazione

di questa zona vicina al luogo dove nacque Gesù. Ora sono solo il 20% circa. Moli hanno lasciato le loro case, anche negli ultimi anni, a causa della spirale di violenza innescata con la seconda intifada e della radicalizzazione di alcune frange della popolazione musulmana.