Per la prima volta, una donna cinese entra nella Corte dell’Aja
Pechino (AsiaNews) – La Corte internazionale dell’Aja, che dirime le questioni legali fra gli Stati membri delle Nazioni Unite, ha nominato una donna cinese e una americana come nuovi giudici. È la prima volta che ci sono due donne nel Consiglio, composto da 15 membri.
Xue Hanqin, da Shanghai, è stata ambasciatrice della Cina presso l’Asean e ancora prima rappresentante diplomatico in Olanda. Joan Donoghue, l’americana, era invece la consigliera del presidente Obama sulle questioni di diritto internazionale.
Xue è stata nominata il 29 giugno per prendere il posto di Shi Jiuyong, che si era dimesso il mese prima. Si tratta del quinto giudice cinese a servire all’Aja, ma soltanto la terza a rappresentare la Repubblica popolare cinese. Prima di lei, giuristi di Hong Kong e Taiwan.
Nel 1982 si è diplomata in diritto internazionale all’università di Pechino, e l’anno dopo ha conseguito un master in legge alla Columbia University. Dal 1980 al 2003 ha lavorato presso il Dipartimento legale del ministero cinese degli Affari esteri, dove è arrivata al grado di direttore generale.
In questo periodo è tornata alla Columbia, dove ha ottenuto un dottorato in Scienze giuridiche. Dal 2003 al 2008 è stata ambasciatrice in Olanda; dal dicembre di quell’anno è stata nominata primo rappresentante cinese presso l’Associazione delle nazioni del sud-est asiatico.