Per la Pasqua ortodossa russa, "The Passion" trasmesso in tv
Un sito internet spiega la tecnica per suonare le campane durante la Grande Settimana santa.
Mosca (AsiaNews) Il 30 aprile prossimo, vigilia della Pasqua ortodossa, i russi potranno vedere in televisione il film "The Passion of the Christ" di Mel Gibson. La pellicola verrà trasmessa dall'emittente Rossiva.
Per gli ortodossi la Pasqua è in assoluto la "Festa delle feste", secondo l'espressione di s. Gregorio Nazianzeno. La preparazione inizia 7 settimane prima della solennità e si protrae fino alla Pentecoste. La data è fissata secondo il calendario giuliano, che è si differenzia da quello gregoriano di circa 13 giorni indietro.
La Quaresima è molto severa: oltre alla carne sono proibiti i latticini e le uova. Durante la Settimana santa (detta la Grande settimana) i fedeli continuano a pregare e digiunare fino alla domenica di Pasqua. Ogni giorno di questa settimana viene chiamato "Grande".
La domenica delle Palme ricorda la resurrezione di Lazzaro, come pegno di quella di Gesù Cristo; il grande Lunedì si ricorda Giuseppe l'ebreo tradito dai fratelli; il Martedì si ricorda la cacciata dei farisei dal tempio e la profezia della distruzione del tempio stesso; il Mercoledì Gesù è cosparso di balsamo dalla peccatrice nella casa di Simone il lebbroso; il Giovedì si ricorda al mattino il tradimento di Giuda e la lavanda dei piedi, mentre la sera si svolge il mistero eucaristico e inizia il racconto della Passione. Il Venerdì è giorno di lutto: si leggono i vangeli della passione e morte del Signore e si compie una lunga processione con l'icona del Cristo morto. Questa viene poi posta ai piedi dell'altare per l'adorazione dei fedeli. Il Sabato Gesù viene sepolto. Le funzioni cominciano dal mattino presto e continuano fino alla fine del giorno. La Pasqua - quest'anno il primo maggio - inizia alla mezzanotte o alle 3 del mattino con la massima solennità. I canti e le preghiere sono scritti quasi tutti dai santi dei primi secoli della Chiesa.
Durante questi 7 giorni nelle chiese si benedicono uova e colombe, i tipici alimenti pasquali.
La scorsa domenica delle palme è stato inaugurato un particolare progetto internet. Come è noto, nell'antica Rus' nei giorni della Grande settimana era permesso a chiunque volesse di suonare le campane. In seguito alla persecuzione della Chiesa durante il regime sovietico, questa tradizione è andata perduta e ora solo una piccola minoranza può farlo.
Per 6 giorni - fino a Pasqua - i campanari di Arcanghel hanno deciso di riprendere questa tradizione. E' stato quindi attivato un sito internet dove si possono trovare tutte le informazioni su questa antica arte: imparare le tecniche, riprodurre una partitura e dialogare con veri campanari in un forum. (MA)
19/04/2019 11:54
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