Pechino e Taipei si accordano sul cambio monetario
Pechino (AsiaNews/Agenzie) – Per la prima volta la valuta della Cina popolare sarà disponibile presso le banche di Taiwan, nonché presso i cambi autorizzati di alberghi, aeroporti e negozi turistici.
I turisti cinesi potranno così disporre del dollaro di Taiwan per le spese, anche se per ora è previsto un limite di cambio di 20mila yuan (circa 2mila euro). Fra alcuni giorni prenderanno il via regolari voli aerei diretti tra i 2 Stati e si prevedono almeno 3mila turisti cinesi al giorno. In precedenza il cambio era possibile solo nelle esterne isole taiwanesi di Matsu e Kinmen, altrimenti ci si doveva rivolgere al mercato nero del cambio.
Intanto il cinese China National Real Estate Development Group, impresa leader immobiliare, ha chiesto a Taipei di facilitare gli acquisti immobiliari da parte di investitori esteri. Anche se dal 2002 il mercato immobiliare taiwanese è aperto ai capitali esteri, di fatto questi debbono prima presentare dettagliati rapporti sulle loro disponibilità finanziarie. Inoltre i visitatori cinesi possono restare a Taiwan per non più di 10 giorni. Le ditte cinesi sono molto interessate a questo mercato, anche perché i prezzi immobiliari sono molto inferiori a quelli di altre metropoli e se ne prevede un rapido aumento: la settimana scorsa imprenditori della provincia cinese del Fujian hanno acquistato 12 unità residenziali di lusso e un complesso commerciale a Taichung (Taiwan centrale) per una spesa di 8,2 milioni di euro.
Queste iniziative confermano l’impegno del neopresidente taiwanese Ma Ying-jeou di migliorare i rapporti economici tra i 2 Paesi. Per il futuro si parla di un accordo di cambio ufficiale, che consenta una piena convertibilità delle due valute.