Pechino, miliardi di dollari a Pyongyang per chiudere la questione nucleare
La Corea del Nord ha raggiunto un accordo con banche cinesi e multinazionali per un piano di investimenti di 10 miliardi di dollari. La firma entro metà marzo. Il denaro servirà a sostenere l’economia di un Paese alla fame e convincere la leadership nord-coreana ad abbandonare le mire sul nucleare.
Pechino (AsiaNews/Agenzie) – Pechino investirà miliardi di dollari in Corea del Nord, come incentivo per riportare la leadership comunista al tavolo dei negoziati a Sei sul nucleare. Lo rivela una fonte interna nord-coreana, secondo cui la decisione è legata all’incontro della scorsa settimana fra Kim Jong-il e un diplomatico cinese di alto profilo.
All’indomani del faccia a faccia fra Wang Jiarui – capo del Dipartimento internazionale del partito comunista cinese – e il “Caro leader”, il capo negoziatore nord-coreano sul nucleare ha visitato Pechino. Pyongyang chiede che prima della ripresa dei negoziati a Sei – che includono Corea del Nord e del Sud, Cina, Giappone, Russia e Stati Uniti – siano rimosse le sanzioni internazionali e venga firmato un accordo di pace con il Seoul. Esso dovrebbe sostituire l’armistizio che ha messo fine alla guerra di Corea del 1950/53.
Numerose banche statali cinesi e altre multinazionali hanno sottoscritto un piano di investimenti in Corea del Nord pari a 10 miliardi di dollari per la costruzione di strade, porti e case. Oltre il 60% della somma, riferisce l’agenzia sud-coreana Yonhap News, proviene da banche della Cina e l’accordo dovrebbe essere firmato verso la metà di marzo.
Pechino è il maggior partner commerciale di Pyongyang e un importante fornitore di cibo e generi di prima necessità, fondamentali per sostenere l’economia di una nazione ridotta alla fame. Secondo dati forniti dal Dipartimento di Stato Usa, nel 2008 il Prodotto interno lordo (Pil) della Corea del Nord era stimato attorno ai 26,2 miliardi di dollari; una cifra di molto inferiore rispetto alla Corea del Sud, il cui Pil è di circa 1300 miliardi di dollari.
Vedi anche