Patriarcato di Mosca: Chiesa ortodossa è “erede della Chiesa indivisa”

Il metropolita Kirill, presidente del Dipartimento per le relazioni esterne del Patriarcato russo-ortodosso, commenta il documento della Congregazione per la dottrina della fede: “Mostra quanto divisi siamo”, ma per un “dialogo onesto” serve sapere con chiarezza le posizioni dell’interlocutore.

Mosca (AsiaNews/Agenzie) – “Una posizione onesta che mostra quanto vicini, o al contrario, quanto divisi siamo”. Così la Chiesa russo-ortodossa commenta oggi il documento contenente “Risposte a quesiti riguardanti alcuni aspetti circa la dottrina sulla Chiesa”, pubblicato ieri dalla Congregazione per la dottrina della fede.

A parlare, in conferenza stampa, è il metropolita di Smolensk e Kaliningrad, Kirill, presidente del Dipartimento per le relazioni esterne del Patriarcato di Mosca. “Una dichiarazione onesta, migliore della cosiddetta ‘diplomazia vaticana – ammette Kirill – essa mostra quanto vicino o, al contrario, divisi siamo”.

Secondo il metropolita, numero due del Patriarcato,“perché avvenga un dialogo sincero, bisogna avere una visione chiara delle posizione della controparte”. E aggiunge: questo “aiuta a capire quanto siamo differenti”. Il documento vaticano afferma che la Chiesa di Cristo “sussiste” solo nella Chiesa cattolica, in quanto solo in essa sono presenti tutti gli elementi da Lui istituiti. Il metropolita rileva che il testo non contiene nulla di nuovo ed è “in piena conformità con la dottrina della Chiesa cattolica”.

Kirill conclude ribadendo che “secondo la successione apostolica, la Chiesa ortodossa è erede dell’antica ed indivisa Chiesa, per questo ogni cosa contenuta nel documento cattolico, si applica a buona ragione anche alla Chiesa ortodossa”.