Patriarca di Baghdad: "Il Papa ha sempre amato questa terra"
Baghdad (AsiaNews) "Ringrazio di cuore il Santo Padre per il messaggio al popolo iracheno; il Papa ha sempre avuto a cuore il bene di questa terra, dall'inizio della guerra con l'Iran sino ad oggi". Il Patriarca Cattolico Caldeo Emmanuel Delly ribadisce ancora una volta ad AsiaNews la vicinanza e l'amore di Giovanni Paolo II per l'Iraq; un amore che abbraccia, in particolare, il popolo e la gente che soffre. "Il Santo Padre sottolinea mons. Delly ama questa terra e anche noi ricambiamo il suo amore, ricordandolo sempre nelle nostre preghiere. Noi ci rivolgiamo ogni giorno al Signore perché conceda al Santo Padre la salute e la forza per continuare a lottare e promuovere la pace: una pace che non sia solo per l'Iraq, ma che abbracci tutto il Medio oriente".
Sono cominciate le registrazioni per il voto di gennaio: un appuntamento importante nel processo di pace nel paese
Mi auguro che il mese di gennaio sia una pietra importante per la ricostruzione della pace e della sicurezza nell'Iraq. La situazione in Iraq non è buona, perché stiamo attraversando un tunnel lungo e scuro; speriamo che il Signore dia la forza a quanti possono condurre il paese verso la pace e la sicurezza. Noi faremo tutto il possibile per raggiungere questo obiettivo.
Anche il leader religioso al-Sistani ha sottolineato l'importanza del voto di gennaio.
Tutti vogliono le elezioni. Per questo noi preghiamo perché il Signore illumini le menti di quanti non vogliono la pace in Iraq. Vi chiedo inoltre di pregare e di restare vicini al popolo iracheno che soffre.
E' importante per i cristiani rimanere in Iraq e votare?
Non dobbiamo parlare solo dei cristiani perché essi sono, prima di tutto, cittadini iracheni. La sorte dei cristiani e dei musulmani iracheni è una sola. C'è una sola nazione, una sola patria per tutti. Una bomba, quando scoppia, non fa distinzione di fede, colpisce tutti senza differenze.
Quindi il voto è fondamentale per tutto l'Iraq
Chiedo che tutti preghino per la pace e la libertà poi andare a votare dipende dalla libertà di ognuno. (DS)