19/11/2008, 00.00
FILIPPINE
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Parte una “Carovana” per la pace nel Mindanao

di Santosh Digal
Dal 21 al 28 novembre organizzazioni religiose e della società in viaggio attraverso diverse località dell’arcipelago. La “Carovana della pace” vuole sensibilizzare la popolazione, sollecitare gli aiuti e chiedere la fine del conflitto tra Milf e forze governative. L’iniziativa ha l’appoggio della conferenza episcopale delle Filippine insieme all’Ufficio del consigliere presidenziale per il processo di pace.

Manila (AsiaNews) - Una “Carovana della pace” per sostenere la popolazione del Mindanao e sollecitare la pacificazione nell’isola tormentata da una guerra civile lunga quasi venti anni.

Si chiama “People’s caravan for peace and solidarity in Mindanao”. La partenza è prevista per il 21 novembre da Baguio City, a nord di Manila, e si concluderà il 28, seconda giornata della settimana per la pace nel Mindanao, a Cotabato City, nel sud del Paese.

La manifestazione è organizzata dal Mindanao PeaceWeavers, gruppo interreligioso guidato da padre Angel Calvo, missionario clarettiano, ed è sostenuta dalla conferenza episcopale delle Filippine insieme all’Ufficio del consigliere presidenziale per il processo di pace.

 Lo scopo dei partecipanti alla Carovana è quello di far comprendere che ”la guerra non è un’opzione” e di sfatare i luoghi comuni che ormai caratterizzano il giudizio diffuso sulla situazione dell’isola filippina. “Una larga parte della comunità di immigrati nel Mindanao deve comprendere la radice del conflitto” perché “mentre la maggior parte della popolazione è a favore della pace, un’altra parte è soffocata dalla retorica della guerra che liquida il ‘problema Mindanao” in un colpo solo”.

Il manifesto con cui gli organizzatori promuovono l’iniziativa lancia un appello per “il pressante bisogno di soccorsi e solidarietà che aiutino le popolazioni del Mindanao allo stesso modo: evacuati, vittime, Moro, Lumad, immigrati”.

Il Caravan, che in lingua tagalog è stato battezzato “Duyog Mindanao” (accompagnando il Mindanao), verrà guidato da rappresentanti della società civile, del mondo religioso e accademico. Il percorso previsto toccherà diverse località dell’arcipelago: Pangasinan, San Fernandon a Pampanga, Malolos a Bulacan, il Quezon City Memorial Circle, Maharlika Village a Taguig, Batangas City, Calapan a Mindoro, Roxas City, Caticlan, Iloilo, Bacolod. In ogni località sono previsti momenti di dialogo per far conoscere lo scopo dell’iniziativa. Una volta giunto a Cagayan de Oro la Carovana si dividerà in due parti per toccare il maggior numero di località prima di riunirsi a Cotabato City il 28 novembre.

Tra i partecipanti all’iniziativa vi sono numerose associazioni e organizzazioni impegnate nella difesa dei diritti umani e nella promozione della pace nel Mindanao. Tra queste vi sono Waging Peace Philippines, Global Partnership for the Prevention of Armed Conflict (Gppac-Sea), La Liga Filipina Policy Institute, Care for Mindanao, Bangsa Moro Peoples' Solidarity, Anak Mindanao, Philippine Alliance of Human Rights Advocates ed il Balay Rehabilitation Center.

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