Parte il microcredito nelle Filippine, con il sostegno della Chiesa

di Santosh Digal

Manila annuncia il lancio di un istituto di microcredito sul modello della Grameen Bank del premio Nobel bengalese Yunus; sarà diretto da un cattolico e avrà sede a Pangasinan.

Manila (AsiaNews) Il governo filippino ha deciso di lanciare un istituto di microcredito sulla scia della Grameen Bank del premio Nobel Muhammad Yunus. Il progetto sarà gestito da un cattolico e sostenuto dalla Chiesa filippina.

A dare la notizia ieri è stato il presidente della Camera, Jose de Venecia Jr. Con un comunicato stampa ha annunciato che le organizzazioni cittadine e rurali apriranno il primo istituto di microcredito, sull'esempio della "Banca del villaggio" del bengalese Yunus, il quale "ha aiutato la sua gente a risollevarsi da una tragica condizione di miseria" attraverso piccoli prestiti senza richiesta di garanzie.

De Venecia ha comunicato che la nuova Banca filippina sarà diretta da Jose Oviedo, un esponente di spicco della comunità cattolica, originario della diocesi di Dagupan, nord di Manila. Il prossimo mese circa 3mila gruppi a Pangasinan e Dagupan City lanceranno il progetto di micro-credito rivolto ai poveri di tutte le religioni.

Il presidente della Camera ha spiegato che l'istituto di microcredito avrà sede a Pangasinan, nord della capitale, ha già la licenza della statale Bangko Sentral ng Pilipinas (BSP) e partirà con un capitale di 17,5 milioni di peso filippini. La cooperativa della Chiesa di Dagupan ha donato 1 milione di peso, mentre il resto del denaro è arrivato spontaneamente da membri del governo, operatori sociali, autisti, contadini, pescatori, sindacalisti e attivisti. De Venecia stesso ha detto che contribuirà con donazioni all'avvio della nuova Banca.

Egli ritiene necessario aprire "filiali dell'istituto di microcredito nelle tre regioni di Luzon, Visayas e Mindanao per completare il lavoro delle banche rurali, proprietà di poche famiglie nel Paese e al momento in gravi difficoltà per una cattiva gestione dei prestiti".

Il politico, infine, invita il presidente delle Filippine Gloria Macapagal Arroyo a favorire la crescita di una rete di banche di microcredito nel Paese.