Papa: la "gioia dell'evangelizzazione" insieme al dialogo e al rispetto per religioni e culture
In un messaggio al summit pan-asiatico del Pontificio Consiglio della Cultura con i responsabili dell'episcopato asiatico Benedetto XVI invita la Chiesa a rinnovare lo spirito missionario e definisce l'Asia "terremo fertile per la Parola di Dio".
Città del Vaticano (AsiaNews) Alla vigilia della sua partenza per la Turchia Benedetto XVI torna a sottolineare l'importanza del dialogo tra religioni basato sul rispetto reciproco. Lo ha fatto oggi in un messaggio inviato al card. Paul Poupard, presidente del Pontificio Consiglio per la Cultura e di quello per il Dialogo interreligioso. L'occasione, il meeting pan-asiatico in corso a Denpasar, Bali, tra i membri del Pontificio Consiglio della Cultura e i presidenti delle Commissioni cultura degli episcopati locali. Apertosi ieri, il summit si chiuderà il prossimo 30 novembre.
Nella sua lettera il Papa sottolinea il "grande bisogno per tutta la Chiesa di riscoprire la gioia dell'evangelizzazione, di diventare una comunità ispirata da zelo missionario per far conoscere e amare meglio Gesù". Benedetto XVI individua nell'Asia il "terreno fertile, dove seminare la Parola di Dio e ottenere un ricco raccolto". Per questo invita i partecipanti all'incontro a "scoprire nuovi modi per proclamare la pienezza del Vangelo di Cristo alle popolazioni asiatiche, nuovi metodi per evangelizzare queste culture".
Ma l'evangelizzazione "deve essere accompagnata da un impegno di sincero e autentico dialogo tra le culture e tra le religioni, basato sul rispetto, la reciprocità, l'apertura e la carità", precisa il Papa.
Nel suo messaggio Benedetto XVI, infine, invita i partecipanti al summit a ricordare sempre che "evangelizzazione e inculturazione sono inseparabili", entrambi elementi indispensabili, affinché il Vangelo "si incarni nelle vite delle genti di ogni razza, nazione, tribù e lingua".