Papa: il sangue di suor Leonella diventi seme di speranza per costruire fraternità tra i popoli
Città del Vaticano (AsiaNews) Il sangue di suor Leonella, la missionaria uccisa a Mogadiscio, "diventi seme di speranza per costruire autentica fraternità tra i popoli nel rispetto reciproco convinzioni religiose di ciascuno". E' l'auspicio espresso da Benedetto XVI nel telegramma di cordoglio per la morte di suor Leonella Sgorbati, inviato dal Papa alla superiora generale delle Missionarie della Consolata, tramite il cardinale segretario di Stato Tarcisio Bertone.
"Informato tragica morte suor Leonella Sgorbati si legge nel messaggio - barbaramente uccisa at Mogadiscio, Sommo Pontefice desidera far pervenire espressione sua vicinanza at codesto istituto missionario come pure at familiari compianta religiosa che svolgeva con gioia apprezzata opera at servizio popolazioni somale specialmente in favore della vita nascente et nell'ambito della formazione sanitaria. Nel riaffermare ferma deplorazione per ogni forma di violenza prosegue il telegramma - Sua Santità auspica che sangue versato da così fedele discepola del Vangelo diventi seme di speranza per costruire autentica fraternità tra i popoli nel rispetto reciproco convinzioni religiose di ciascuno et mentre eleva fervide preghiere di suffragio per benemerita missionaria imparte confortatrice benedizione apostolica at consorelle familiari et quanti ne piangono violenta dipartita".
Suor Leonella, 65 anni, da 16 in Africa, è stata uccisa domenica a Mogadiscio in un agguato, da, sembra, due uomini armati in un ospedale pediatrico gestito dall'ONG austriaca "SOS". Originaria di Piacenza, la suora, secondo quanto raccontatola una consorella, prima di morire ha detto per tre volte "perdono". Suor Leonella prestava la sua opera come insegnante per la formazione degli infermieri dell'ospedale pediatrico che fa parte del complesso gestito da"SOS".
16/03/2024 10:51