Pakistan, strage in una moschea. Almeno 70 morti
Islamabad (AsiaNews/Agenzie) – È di almeno 70 morti il bilancio, ancora provvisorio, di una attentato suicida contro una moschea a Jamrud, in un’area tribale nel nord-ovest del Pakistan al confine con l’Afghanistan. Il luogo di culto era affollato di fedeli, riuniti per la preghiera del venerdì.
Al momento le autorità hanno recuperato più di 48 cadaveri, ma molti altri sono ancora seppelliti dalle macerie; la potente deflagrazione ha causato il crollo della moschea, che ha sepolto quanti erano all’interno della struttura. I soccorritori parlano di più di 100 feriti, molti dei quali versano in gravi condizioni e ipotizzano che i morti saranno almeno 70.
“La bomba è esplosa immediatamente dopo l’inizio della preghiera” afferma Tariq Hayat, governatore della regione. Egli riferisce che vi erano oltre 400 fedeli nella moschea. “I soccorritori scavano fra le macerie” ed è ritenuto molto probabile il ritrovamento di alti cadaveri nelle prossime ore.
Jamrud è compresa nel territorio di Khyber, una delle sette agenzie in cui sono suddivise le Aree tribali di Amministrazione Federale (Fata). Esse sono amministrate dal governo federale di Islamabad, ma de facto sono controllate dalle tribù Pashtun che le abitano. Nella zona operano da tempo bande di estremisti islamici, che negli ultimi tempi hanno intensificato gli attacchi contro convogli delle forze statunitensi e dell’Alleanza atlantica che operano nel vicino Afghanistan.
Le Aree tribali sono anche teatro di una lotta settaria fra musulmani sciiti e sunniti. Ieri sono morte 10 persone in un attentato suicida in un ristorante di Jandola, nel Sud Waziristan. Alla base dell’attacco la rivalità fra le diverse fazioni di militanti in lotta. Di recente le forze di sicurezza pakistane hanno lanciato una massiccia campagna contro i gruppi estremisti, senza alcun risultato.
Nella valle di Swat, intanto, continua la campagna di “talebanizzazione” dell’area con la progressiva introduzione della legge islamica, frutto di un accodo fra i gruppi fondamentalisti locali e il governo della North West Frontier Province (Nwfp).
30/01/2023 13:44
02/02/2023 13:21