Padre Lombardi, i cardinali vogliono entrare in Conclave solo dopo aver concluso la fase di conoscenza e di discernimento
Città del Vaticano (AsiaNews) - Non è ancora stata decisa la data dell'inizio del Conclave, d'altro canto, come ha evidenziato padre Federico Lombardi nel briefing quotidiano sul lavoro delle Congregazione, i cardinali "devono arrivare a eleggere il papa con una procedura precisa che richiede di entrare in una clausura stretta e fare votazioni una dopo l'altra, con un tempo stabilito e intenso, la normale procedura dice 4 voti al giorno, il che significa non avere molto tempo per parlare tra una votazione e l'altra. Per questo devono arrivare al momento delle votazioni con un convincimento già raggiunto. La preparazione è fondamentale. C'è da fare una valutazione in una situazione come questa che è anche abbastanza nuova per la Chiesa, la rinuncia del papa è insolita, i problemi del mondo sono complessi. E il cardinale decano non è un capo, è un 'primus inter pares' e credo sia corretto da parte del decano muoversi con molta attenzione, e deve essere molto attento a non sembrare di voler imporre una sua tempistica. Trovo molto normale e anche molto saggio che non si decida, quando decidi la data vuol dire stabilire il termine e il tempo disponibile di questa preparazione. Per questo è bene arrivare a stabilire la data quando si ritiene che entro tre o quattro giorni si è conclusa la fase di conoscenza, approfondimento e discernimento".
A proposito dell'inizio del Conclave, padre Lombardi ha smentito la notizia, circolata ieri, che i cerimonieri pontifici avevano prenotato la basilica di san Pietro per la messa "pro eligendo Pontifice" lunedì pomeriggio e che, quindi, il Conclave sarebbe cominciato lunedì. "Tra l'altro - ha osservato - non è compito del Maestro delle cerimonie prenotare la basilica di San Pietro; questo è una decisione del Collegio dei cardinali. Quindi - ha ribadito - la notizia non ha nessun fondamento. E inoltre la Messa Pro eligendo Pontifice è una Messa che tutti i sacerdoti possono dire in questi giorni, pregando lo Spirito Santo perché aiuti la Chiesa in questa situazione".
A proposito di informazioni pubblicate dai media, rispondendo a una domanda sul valore delle interviste anonime, con citazioni di alti prelati non precisati, padre Lombardi ha detto: "Se uno ha delle cose da dire meglio che le dica chiaramente dicendo il suo nome e cognome prendendo le sue responsabilità oppure non le dica, questa è la mia personale linea di condotta. Poi ognuno ha il suo modo di leggere e valutare". "In un'intervista analoga che era apparsa mesi fa, molto simile come impostazione, avevo avuto modo - in un contesto diverso - di dire molto semplicemente che c'erano delle informazioni false, come era evidente".
Venendo alla odierna quinta Congregazione generale, a essa hanno preso parte 152 cardinali, tra loro 114 elettori. Manca solo il cardinale di Saigon, Pham Minh Man, il cui arrivo è previsto per il pomeriggio di oggi. Da domani, quindi, tutti i 115 elettori dovrebbero essere presenti.
Alla Congregazione di stamattina ci sono stati 16 interventi in totale: i primi tre da parte dei responsabili dei dicasteri economici vaticani, il card. Versaldi per la Prefettura affari economici, il card. Calcagno per l'Amministrazione del patrimonio della Sede apostolica e il card. Bertello per il Governatorato. Ciò in quanto nella Pastor bonus al n. 171, si dice che il Camerlengo deve provvedere a far avere al collegio informazioni sullo stato economico della Santa Sede. Interventi sintetici, poi i tre sono a disposizione di tutti i membri del Collegio per ulteriori informazioni.
Gli altri interventi "hanno spaziato in modo molto ampio" e si sono svolti secondo richiesta di intervento e non con una organizzazione tematica. Tra i temi: la nuova evangelizzazione, il rapporto tra Curia romana ed episcopati, l'impegno della Chiesa nel mondo di oggi, il profilo e le attese nei confronti del nuovo papa, oggi si è parlato anche di dialogo ecumenico, carità e impegno della Chiesa nei confronti dei poveri. Rispondendo a una domanda, padre Lombardi ha specificato che i cardinali parlano di tutto quello che vogliono e che a loro sembra importante per raggiungere un convincimento. Attività di informazione e riflessione a tutto campo, probabilmente anche Vatileaks. Padre Lombardi ha sottolineato che nel corso della mattinata c'è anche un lungo intervallo di almeno mezz'ora e anche più, occasione di colloqui e incontri tra i cardinali che possono scambiarsi impressioni o prendere appuntamenti o organizzare la loro ulteriore ricerca di informazione.
Oggi è stata anche rinnovata la Congregazione particolare, essendo trascorsi i tre giorni della durata prevista dalla Universi Dominici gregis e sono stati sorteggiati i nuovi partecipanti, che sono il patriarca Rai per l'ordine dei vescovi, il card. Monsengwo per i preti e il card.De Paolis per i diaconi.
Questa mattina, infine, il cardinale decano ha letto il testo di un telegramma da inviare a nome del Collegio cardinalizio ai governanti del Venezuela, concretamente a Maduro che è facente funzione, in questo momento, in occasione della morte del presidente Hugo Chavez.