Orissa, forse liberati i due italiani rapiti

Nel tardo pomeriggio i mediatori avevano annunciato la sospensione delle trattative. La notizia del loro possibile rilascio è stata data da alcuni media locali, tra i quali l'Orissa Diary, e rilanciata dall'emittente televisivo Ndtv.

Bhubaneshwar (AsiaNews/Agenzie) - I due italiani rapiti in India, Paolo Bosusco e Claudio Colangelo, sarebbero stati rilasciati. Lo annunciano alcuni media locali, tra i quali l'Orissa Diary, rilanciati dall'emittente televisiva Ndtv. Tuttavia, manca ancora la conferma ufficiale da parte delle autorità indiane. Secondo la Ndtv, i maoisti avrebbero liberato i due italiani intorno alle 20.30 (ora locale) nei pressi di Tanjunja. I ribelli hanno sequestrato Bosusco e Colangelo il 14 marzo scorso nel distretto di Kandhamal, Orissa.

Tuttavia, nel tardo pomeriggio di oggi BD Sharma e Dandapani Mohanty, i mediatori nominati dai maoisti, hanno sospeso ogni trattativa a causa di "sfortunati incidenti che danneggiano la pace". Nel comunicato stampa ufficiale, si parla infatti della serie di attacchi da parte di ribelli maoisti in varie zone dell'India; dell'assassinio di un poliziotto; del rapimento del parlamentare dell'Orissa Jhina Hikaka. "Crediamo che questo - scrivono Shama e Mohanty - sia una parodia di una seria mediazione. Pertanto, suggeriamo di sospendere le trattative. Chiediamo ai maoisti di compiere un gesto di umanità e rilasciare i tre ostaggi".