Ordinati 10 diaconi a Bassora, un "segno di speranza"
Vescovo Kassab racconta la cerimonia svoltasi l'ultimo giorno dell'Anno dell'eucarestia: sono momenti che infondono ai fedeli grande fiducia nel futuro anche in vista di Natale e elezioni politiche.
Bassora (AsiaNews) - L'ordinazione diaconale di 10 cattolici caldei a Bassora, domenica scorsa, ha contribuito a infondere tra i fedeli speranza per il loro futuro. A raccontarlo ad AsiaNews è mons. Djibrail Kassab, che spiega come anche il Natale e le imminenti elezioni politiche siano accompagnate da grandi aspettative della comunità locale.
Il 4 dicembre, l'arcivescovo di Bassora ha presieduto la messa per la chiusura dell'Anno dell'eucarestia. "Due giorni fa - racconta il presule - secondo la liturgia caldea, abbiamo festeggiato anche l'Annunciazione". La festività è stata occasione per l'ordinazione di 10 diaconi. "La chiesa - continua - era gremita, eravamo circa 350 persone". Secondo le parole del presule, "si poteva leggere la felicità sia sul volto dei fedeli che dei nuovi diaconi". "Questi sono sempre momenti che infondono grande gioia". La situazione a Bassora è calma, ma la popolazione è preoccupata per il futuro: "Anche in questo Natale pregheremo per la pace e la sicurezza, viviamo nella speranza e non la abbandoniamo. La gente - spiega il vescovo - attende le elezioni del 15 dicembre come l'occasione per cominciare a guardare con fiducia al futuro".
Per il Natale le parrocchie nella diocesi stanno preparando le cerimonie e i canti: "Prevediamo che le celebrazioni si svolgeranno in modo regolare".
"Lo stato d'animo della comunità cattolica e di tutta Bassora - conclude mons. Kassab - è comunque positivo: si ha la sensazione che le cose stiano migliorando".