31/03/2009, 00.00
NEPAL
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Onu: crisi globale, scarsità di cibo e clima, tre minacce per gli Obiettivi del millennio

di Kalpit Parajuli
Allarme della Commissione economica e sociale dell’Onu per la regione Asia-Pacifico. Servono interventi ad ampio respiro per evitare una crisi peggiore. La proposta: promuovere una cooperazione macroeconomica su scala regionale.
Kathmandu (AsiaNews) - La recessione globale, la scarsità di cibo e il costo del petrolio insieme ai cambiamenti climatici rischiano di bloccare il processo per il raggiungimento degli Obiettivi del millennio nei Paesi della zona Asia-Pacifico. A lanciare l’allarme è la Commissione economica e sociale dell’Onu per la regione (Escap).
 
Robert Piper, responsabile del Palazzo di vetro per gli interventi umanitari nell’area, afferma che “le tre minacce”, economica, alimentare ed energetica, non solo si presentano sulla scenario globale nello stesso momento, ma “convergono” esercitando un forte impatto sullo sviluppo complessivo dell’intera regione. “Serve una risposta d’insieme”, afferma Piper, poiché “eventuali interventi parziali offriranno risposte temporanee destinate a dare respiro solo fino a che una crisi peggiore colpirà la regione”.
 
Secondo un’indagine realizzata dall’Escap, il 2009 dell’area Asia-Pacifico sarà segnato da un inversione degli indici di crescita economica tra i Paesi in via di sviluppo e quelli sviluppati: le previsioni dei primi si attestano attorno al 3,6%, mentre per i secondi si parla solo dell’1,5%. Per gli economisti il dato comporterà fermenti sociali e instabilità nell’intera regione, ma nel contempo potrebbe rivelarsi un’occasione unica per i Paesi in via di sviluppo.
 
Il caso del Nepal è indicativo: la percentuale media di crescita prevista per il 2009 è del 3,7% e gli indicatori macroeconomici segnalano che l’inflazione del Paese è destinata a scendere al di sotto dell’attuale 7,7%. Per Jyoti Prasad Lohani, del Center for Policy Research and Analysis,  proprio la situazione generata dalla recessione globale deve portare Kathmandu a immaginare stimoli fiscali adeguati e ad assumersi maggiori responsabilità nell’orientare l’economia del Paese. Lohani suggerisce all’esecutivo maoista di affrontare la situazione come un’opportunità per stabilire un forte sistema di ammortizzatori sociali e porre le basi per lo sviluppo futuro.
 
A livello regionale l’indagine dell’Escap sottolinea l’importanza di tornare ad impostare la crescita delle economie dei singoli Paesi con una prospettiva di sviluppo sostenibile e inclusivo. La commissione Onu suggerisce  ai governi di promuovere una cooperazione macroeconomica su scala regionale che fronteggi i tema della sicurezza alimentare e dell’agricoltura sostenibile, gettando le fondamenta per una società capace di riprendersi dallo shock della crisi.
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