Oms: la campagna globale contro l'influenza aviaria costerà più di 250 milioni di dollari
Jakarta (AsiaNews) La campagna globale per prevenire una possibile pandemia di influenza aviaria tra gli uomini costerà più di 250 milioni di dollari nei prossimi 12 mesi. Lo ha annunciato oggi un dirigente dell'Organizzazione mondiale della sanità (Oms).
Shigeru Omi, direttore dell'Oms per l'Asia-Pacifico, ha detto che individuare e poi curare i soggetti umani contagiati dall'influenza dei polli costerà 160 milioni di dollari, altri 100 milioni di dollari, invece, saranno necessari per i controlli e i vaccini sugli animali.
Parlando a margine di un incontro dell'Oms a Nomea (New Caledonia), Omi ha spiegato che l'Organizzazione è già in stretti colloqui con i governi di numerosi paesi sviluppati ed è "molto incoraggiata" dal livello di impegno che riscontra.
Le dichiarazioni dell'Oms seguono l'annuncio da parte dell'Indonesia di "misure straordinarie" per contenere la malattia, che finora ha ucciso 4 persone nel paese. Il ministero della Sanità ha deciso da ieri di chiudere il Ragunan Zoo di Jakarta sud per 21 giorni. Il ministero dell'Agricoltura ha infatti confermato la presenza di 19 volatili infetti da H5N1. Anche altri zoo nel paese son in allerta.
Intanto sono ufficiali i sospetti su due nuovi casi di influenza aviaria: si tratta di due bambini della reggenza di Tangerang ricoverati ora al Sulianti Maroso Special Hospital di Jakarta nord. Entrambi sono parenti di Rini Dina Prasetyaningsih, la quarta e ultima vittima in Indonesia del virus letale.
Tra i provvedimenti governativi anche il ricovero forzato di sospetti contagi che mostrino i sintomi della malattia. Le autorità hanno già preparato 44 ospedali per un'eventuale emergenza.
L'influenza aviaria è scoppiata tra i volatili in Asia nel 2003: il virus H5N1 ha ucciso 63 persone, la maggior parte in Vietnam e Thailandia, e costretto alla soppressione di oltre 140 milioni di volatili.
13/03/2006