Oltre mezzo milione gli sfollati per le alluvioni in Bangladesh
Dhaka (AsiaNews/Agenzie) Sono più di mezzo milione gli sfollati in Bangladesh per le inondazioni delle piogge monsoniche nell'ultima settimana. I fiumi Teesta, Jamuna e Brahmaputra, che provengono dall'India, stanno distruggendo ferovie e collegamenti stradali nel nord e nel nord ovest del paese. Un funzionario dell'Ufficio disastri ha dichiarato che molte persone sono rimaste isolate per quasi una settimana e altre continuano a vivere su piccole isole nei fiumi. Finora sono morte almeno 10 persone annegate o morse da serpenti, la maggior parte nei distretti di Rangpur, Nilphamari e Sherpur. In diverse città, inclusa Kurigram (400 km a nord ovest di Dhaka), l'acqua arriva alle ginocchia. Scuole e uffici pubblici sono stati chiusi.
Il Centro per la previsione delle alluvioni ha avvertito che la portata dei fiumi nel nord ovest aumenterà ulteriormente se non cesseranno le piogge nella zona e nel nord est dell'India. Nelle alluvioni di maggio, precedenti l'arrivo dei monsoni, i morti sono stati almeno 10.
Il Bangladesh sperimenta simili disastri naturali ogni anno. L'anno scorso è stato il peggiore dal 1989. Tra luglio e settembre sono morte più di mille persone e in milioni sono rimasti senza casa. Secondo dati ufficiali l'acqua aveva inondato i due terzi del paese e distrutto coltivazioni e infrastrutture con danni superiori a 2 miliardi di dollari.