Olmert: “La Cina è contraria al nucleare iraniano”
Dopo un incontro con il premier cinese, il leader israeliano si dice piacevolmente sorpreso dalla ferma posizione di Pechino contro l’escalation nucleare di Tehran. Conclusi inoltre accordi commerciali.
Pechino (AsiaNews/Agenzie) – La posizione del governo cinese sul nucleare iraniano rappresenta “una sorpresa positiva” per il primo ministro di Israele, Ehud Olmert, che ha discusso ieri della questione con la sua controparte Wen Jiabao.
I 2 si sono incontrati per circa 1 ora e mezza, durante la quale il leader israeliano “è rimasto positivamente colpito e sorpreso dalle cose sentite. La Cina ha espresso in maniera chiara la sua opposizione ad un Iran in possesso della bomba atomica”.
Per Olmert, “è importante avere con la Cina delle relazioni buone, estese ed amichevoli”. Wen Jiabao ha risposto dando il benvenuto all’ospite, che ha un “collegamento storico” con la Cina. Il riferimento è al passato dei genitori di Olmert, che nei primi anni del ‘900 fuggirono dalle persecuzioni russe contro la comunità ebraica e trovarono rifugio nella città nord-orientale di Harbin.
L’incontro è avvenuto nell’ultimo dei 3 giorni della visita ufficiale del premier israeliano in Cina. Il viaggio, che segna i 15 anni di rapporti diplomatici fra i 2 Paesi, è l’ultimo scalo compiuto da Olmert nell’ambito di una visita ai 5 membri permanenti del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite. Il premier israeliano ha avuto colloqui con Gran Bretagna, Russia, Francia e Stati Uniti sull’Iran, accusato di voler perfezionare un ordigno nucleare con la scusa del programma energetico civile.
Oltre alla questione nucleare, Olmert e Wen hanno firmato accordi commerciali che prevedono l’importazione di frutta da Israele ed alcuni appalti per la fornitura di macchinari che purificano l’acqua.
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