Obama e Clinton nel Sud-est asiatico, per bilanciare il potere di Pechino nella regione
Bangkok (AsiaNews) - Il presidente statunitense Barack Obama è atterrato questa mattina all'aeroporto internazionale di Yangon, capitale commerciale del Myanmar, per una storica visita lampo nel Paese asiatico a due settimane dalla rielezione al secondo mandato. Il programma prevede una sosta di alcune ore, durante le quali Obama - accompagnato dal segretario di Stato Hillary Clinton - ha incontrato l'omologo birmano Thein Sein (promotore delle riforme impresse alla nazione) e la leader dell'opposizione Aung San Suu Kyi (nella foto). Nel pomeriggio il presidente Usa ha tenuto un discorso all'università, prima di ripartire alla volta di Phnom Penh dove parteciperà al summit Asean in programma nella capitale cambogiana. Nel fine settimana Obama e la Clinton hanno iniziato il tour asiatico dalla Thailandia, storico alleato di Washington nella regione. La missione diplomatica degli Stati Uniti mira a riequilibrare la bilancia del potere nel Sud-est asiatico, dove la Cina registra una sempre maggior influenza grazie alla forza economica e commerciale servita sul piatto.
Nel colloquio bilaterale fra Obama e la Shinawatra, tenuto ieri nella sede dell'esecutivo thai, si è parlato di istruzione, affari, commercio. Fra le varie tematiche affrontate l'introduzione a pieno titolo del programma scolastico Fulbright - che consente lo studio all'estero - e le celebrazioni per i 50 anni del gruppo di volontariato Peace Corps del governo Usa. Il presidente statunitense ha rivolto lo sguardo al summit Asean 2013 dedicato alla prevenzione dei disastri naturali, che Bangkok ospiterà in partnership con la Corea del Sud.
Fra gli obiettivi di crescita vi sono la promozione del commercio bilaterale e degli investimenti, uno sviluppo sostenibile e maggiori opportunità economiche per le donne attraverso l'implementazione del piano quinquennale di sviluppo Stati Uniti - Asean, associazione che riunisce 10 Paesi del Sud-est asiatico. La premier thai Yingluck Shinawatra concorda sul rafforzamento della cooperazione bilaterale, con particolare attenzione ai settori dell'energia e del cibo. "I rapporti fra i due Paesi - ha aggiunto - sono destinati a migliorare nel futuro", anche se restano da siglare accordi in tema di commercio e libero scambio.
Il presidente Obama ha inoltre incontrato il re thai Bhumibol Adulyadej, dal quale ha ricevuto in dono tre libri dedicati al Paese e alle iniziative promosse dalla monarchia a favore della popolazione. Fra gli omaggi anche un prezioso vestito in seta per la moglie Michelle. A sua volta, il capo di Stato Usa ha consegnato al re un dipinto della bandiera americana e un volume contenente foto e immagini delle varie visite del re thai in America. Infine, la delegazione statunitense ha visitato il tempio buddista di Wat Pho, inserito fra i patrimoni dell'umanità dall'Unesco. Al suo interno vi sono oltre mille immagini dell'illuminato e la più grande statua al mondo del Buddha reclinato.