Nuovo anno lunare in Vietnam: la Chiesa assiste vecchi, poveri e bambini
Ho Chi Minh City (AsiaNews) – I cattolici si mobilitano, in gruppi di volontari, per aiutare i poveri, i malati, e i bambini in difficoltà in coincidenza con l’arrivo del nuovo anno lunare. La scorsa settimana sacerdoti e volontari laici sono andati nel centro di An Thoi Dong a portare doni e acqua potabile per i poveri, i malati, le persone anziane e i bambini.
Can Gio è un distretto sulla costa di Ho Chi Minh City, a una distanza di 50 km dal centro. Can Gio ha 69 isole, dove vivono 68mila 213 persone. L’80% sono vietnamiti, ma sono presenti anche le etnie khmer e cham. Ho Chi Minh City è la città del Paese che si sta sviluppando più rapidamente, ma è anche il luogo dove la forbice fra ricchi e poveri tende ad allargarsi sempre di più.
Il processo di modernizzazione e di urbanizzazione del distretto di Can Gio sta creando problemi sociali, e ha un effetto sulla vita delle persone. Delle 20 compagnie che si sono impegnate nello sviluppo di attività produttive ben 12 sono in ritardo sui programmi, e quindi i terreni che hanno chiesto potrebbero essere nell’immediato futuro tornare a essere usati per scopi agricoli. Gli abitanti del distretto sono in una situazione di difficoltà a causa di problemi amministrativi.
Per sopperire alle necessità della gente, nel 1991 il card. Pham Minh Man ha coinvolto il seminario della zona, e i redentoristi hanno mandato alcuni preti e religiosi per aiutare gli abitanti, cattolici e non cattolici nello stesso modo. Oggi ci sono 600 cattolici nella parrocchia di An Thoi Dong. Una chiesa spaziosa è stata costruita nel 2006.
Il nuovo anno lunare sta per arrivare, e allora volontari e catechisti dell’arcidiocesi hanno cominciato a visitare la gente, e a portare regali. Oggi la chiesa di An Thoi Dong che appartiene alle parrocchie della zona di Xom Chieu, è un centro di servizi e aiuto per tutte le comunità povere della zona. Gli esperti sociali ed economici affermano però che per aiutare la popolazione del distretto costiero “le autorità della città devono avere una strategia per lo sviluppo umano totale, mettendo in opera politiche sociali concrete, basate sulla partecipazione e sull’ascolto degli interessati”.
19/11/2020 08:16