Nunzio a Baghdad: Moqtada apprezza, ma non sono chiare le sue intenzioni
Baghdad (AsiaNews) "Moqtad al-Sadr ha apprezzato l'apertura della Santa Sede nel dirsi disponibile alla mediazione per risolvere la crisi di Najaf": lo ha detto ad AsiaNews il nunzio apostolico a Baghdad, mons. Fernando Filoni, citando fonti di al-Arabiya.
Ieri il card. Angelo Sodano, in un'intervista radiofonica, ha espresso la disponibilità a offrire i buoni uffici della Santa Sede per salvare la città santa di Najaf. Da giorni truppe americane e irakene si preparano a un'offensiva contro le milizie ribelli capeggiate da Moqtada al-Sadr.
Mons. Filoni sottolinea che "il card Sodano ha ribadito la volontà della chiesa, mediante i suoi 'buoni uffici', di trovare una soluzione pacifica al conflitto, ma il punto è capire quali siano le reali intenzioni delle parti in lotta. La Santa Sede ha confermato la propria disponibilità a fare da intermediario fra le parti, niente di più".
Quali saranno gli sviluppi della crisi a Najaf?
"E' impossibile fare delle previsioni, bisogna aspettare e vedere quello che succede. Al momento non ci sono elementi che possano essere attendibili per formulare delle ipotesi sull'esito dello scontro"
Moqtad al-Sadr è un interlocutore credibile? E' realmente disposto a trattare con le parti per un cessate il fuoco?
"Se dimostrerà la propria disponibilità nel trovare una soluzione pacifica al conflitto dovremo accettarla, ma è inutile fare delle ipotesi fino a che non chiarirà le sue reali intenzioni".