Ngaba, muore monaco tibetano auto immolatosi per protesta contro il regime
Lhasa (AsiaNews) - Muore a Barkham (Ngaba, Sichuan) Lobsang Tsultrim, il giovane tibetano del monastero di Kirti auto immolatosi lo scorso 16 marzo. La sua morte è avvenuta ieri notte dopo tre giorni di agonia. Le autorità cinesi hanno cremato il corpo subito dopo il decesso e consegnato le ceneri alla famiglia, a cui è stato impedito di visitare il figlio. Per commemorare il defunto i religiosi del monastero di Kirti hanno organizzato una veglia di preghiera.
Secondo fonti locali, Lobsang, 20 anni, era cugino di Norbu Damdul, 19 anni, ex monaco di Kirti, auto immolatosi lo scorso 15 ottobre 2011 e deceduto lo scorso 5 gennaio 2012. Dal febbraio 2009 sono 29 i monaci che hanno scelto di auto-immolarsi per manifestare contro la rigida censura e lo stretto controllo imposto da Pechino. Per controllare l'attività dei religiosi, il regime sorveglia anche la pratica del culto e dispone l'apertura e la chiusura dei monasteri. Il Dalai Lama ha sempre sottolineato di "non incoraggiare" queste forme estreme di protesta, ma ha elogiato il "coraggio" di quanti compiono l'estremo gesto, frutto del "genocidio culturale" che è in atto in Tibet ad opera della Cina. (N.C.)