Nepal: Per San Valentino boom di cartoline ispirate al messaggio di pace del Papa
La festa degli innamorati si trasforma in un' occasione per ricordare i sentimenti per i propri cari e infondere speranza per il futuro. Produttori di articoli da regalo sottolineano la grande richiesta di doni con frasi e slogan inneggianti alla pace, al dialogo e alla solidarietà fra le persone.
Kathmandu (AsiaNews) - Spaventati dal clima di instabilità politica ed economica del Paese, per S. Valentino i nepalesi preferiscono cartoline e biglietti di auguri ispirati al messaggio del Papa per la 45ma Giornata mondiale della pace ai soliti cuoricini e peluche.
Amrit Tuladhar, produttore di articoli da regalo e responsabile di muncha.com, sito di acquisti ondine, racconta che a differenza del passato, quest'anno persone di tutte le età hanno visitato il sito, chiedendo cartoline con frasi sulla pace, il dialogo e l'armonia da regalare ad amici e conoscenti, molti dei quali residenti all'estero. "seguendo le molte richieste - afferma - circa il 50% dei prodotti fabbricati dalla sua azienda contengono slogan ispirati al messaggio del Papa.
Secondio Tuladhar, l'aumento dei lavoratori migranti ha fatto crescere il numero degli internauti, moltiplicando i siti, la tipologia di acquisti online, ma anche l'attenzione verso i Paesi stranieri. "Per la festa di S. Valentino - racconta - ho avuto una media di 400 ordini al giorno, in maggioranza da e per persone residenti all'estero". Egli spiega che nei giorni scorsi diversi nepalesi impiegati Medio oriente hanno ordinato cartoline con slogan di pace e amore per la popolazione siriana.
Ramesh Shrestha, impiegato della Ekta Book House, libreria cristiana, racconta che da alcuni anni il libro più venduto durante il giorno di San Valentino è la Bibbia. "Nel mio negozio - racconta - i clienti scelgono spesso la Bibbia come segno di affetto e amore verso il proprio innamorato". Josh B. Niraula, ex direttore di Caritas Nepal, fa notare che"il giorno di San Valentino è per cristiani e non cristiani un momento per ricordare con gratitudine le persone amate", afferma. Egli aggiunge che nonostante il sentimentalismo, la festa è un'occasione per rinnovare la propria fiducia nell'amore.
In Nepal vivono circa 150mila cristiani, di questi circa 8mila sono cattolici. Con il crollo della monarchia indù nel 2006 e la nascita di uno Stato laico ai cristiani è stata concessa una maggiore libertà di culto. Per favorire il turismo il governo ha dichiarato il Natale festa nazionale, garantendo maggiore sicurezza intorno agli edifici di culto cristiani. Quest'anno circa 4mila persone, di cui almeno la metà non cristiani, hanno assistito alla messa di mezzanotte celebrata nella cattedrale di Kathmandu.