08/05/2012, 00.00
NEPAL
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Nepal, la Compagnia di Gesù festeggia 60 anni di missione

di Kalpit Parajuli
I primi tre missionari erano stati chiamati nel 1951 per fondare una scuola. I festeggiamenti si sono tenuti il 6 maggio alla St. Xavier School, primo istituto cattolico del Nepal. Presente alle celebrazioni anche il presidente Yadav e le principali autorità del Paese.

Kathmandu (AsiaNews) - I gesuiti festeggiano 60 anni di presenza in Nepal. L'anniversario è stato celebrato lo scorso 6 maggio nei locali della St. Xavier High School, la prima scuola cattolica del Paese fondata nel 1951 da p. Marshall D. Moran.

L'evento dal titolo "Mostrare giustizia e mietere la pace" ha impegnato tutti gli studenti della scuola che si sono cimentati in una rappresentazione teatrale con canti religiosi e balli davanti al Presidente  Ram Baran Yadav e alle principali autorità dello Stato. Nel suo discorso Yadav ha sottolineato la qualità dell'istituto, divenuto negli anni una delle scuole più importanti del Paese. "Il tipo di educazione che si insegna oggi alla St. Xavier - ha affermato - verrà adottato come modello per tutto il Paese".

La comunità cattolica nepalese è nata proprio attraverso l'opera educativa dei gesuiti. Fino al 1992, le scuole sono state l'unico luogo di missione concesso dal governo induista, che permetteva la libertà di culto, ma perseguiva con il carcere i tentativi di conversione. Miglioramenti decisi nel campo della libertà religiosa sono iniziati solo a partire dal 2006, dopo la caduta della monarchia indù e la proclamazione dello Stato laico, ma le conversioni sono ancora ostacolate. Nel 2011 i partiti conservatori hanno proposto una serie di leggi che prevedono il carcere per chi fa proselitismo o tenta di convertire un indù ad un'altra religione.  

Conosciuti nel Paese per aver istruito nei loro istituti di Darjeeling e Kurseong (India) i figli dell'allora re Tribhuvan Bir Bikram Shah Devel, i gesuiti vengono invitati in Nepal nel 1951 per formare la futura élite del Paese. Mrigendra Shamsher Rana, ministro dell'educazione, incarica p. Marshall D Moran e altri tre missionari della St. Xavier School di Patna (India) di aprire una scuola nel quartiere di Godivari (periferia di Kathmandu). La prima classe della St. Xavier School di Kathmandu inizia nel 1952 con 65 studenti. A tutt'oggi oltre 6mila giovani frequentano le scuole della Compagnia di Gesù nella sola capitale.

In totale i gesuiti gestiscono  tre istituti superiori e un'università  e 33 fra scuole primarie, secondarie e superiori amministrate insieme alle comunità cattoliche locali. Oltre agli istituti scolastici i missionari hanno aperto diversi ospedali e cliniche, fra i più importanti vi sono i Child Care Centres di Pokhara e Jawalakhel, il Freedom Centre, istituto per la riabilitazione dei drogati di Nakkhipot  (Lalitpur, Nepal centrale)  e il Human Development Research Centre di Sanepa (Lalitpur).

P. Amrot Rai, rettore della St. Xavier High School spiega che i gesuiti continuano la loro missione fra i nepalesi, nonostante il clima di instabilità dovuto alla crisi economica e politica del Paese. Il sacerdote annuncia che nei prossimi mesi verranno aperte due nuove scuole a Sadakbari nella regione del Terai (Nepal meridionale) e a Ahemja nel distretto di Kaski (Nepal occidentale).

 

 

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