Nepal, a salvaguardia dell’ambiente ogni turista pianterà un albero
Kathmandu (AsiaNews) – I turisti stranieri che visiteranno il Nepal dovranno piantare di persona un albero o sponsorizzarne uno, per ridurre gli effetti del cambiamento climatico e contribuire alla salvaguardia dell’ambiente. Lo ha deciso l’Ente nepalese del turismo (Ntb) in occasione della “Giornata mondiale del turismo”, che si è celebrata lo scorso 27 settembre all’insegna dello slogan: “Il turismo risponde alla sfida lanciata dal cambiamento climatico”.
L’iniziativa promossa dal governo durerà un anno e si concluderà il 27 settembre 2009; secondo Prachanda Man Shrestha, capo dell’Ente del turismo, la tassa è il prezzo che “i turisti devono pagare per le emissioni di anidride carbonica” che causano attraverso lo “sfruttamento di beni e materie prime” durante il loro soggiorno in Nepal. I fondi saranno utilizzati per “promuovere uno sviluppo sostenibile” e riguarderanno tutti e 75 i distretti del Paese; per dar vita al progetto il Ministero del turismo e l’Ente turistico hanno stanziato 14mila dollari Usa, che verranno accresciuti grazie ai contributi versati dai turisti.
Hisila Yami, Ministro nepalese per il turismo e l’aviazione civile, ribadisce l’importanza di un “turismo eco-sostenibile” e invita turisti “nazionali e stranieri a contribuire alla “salvaguardia della natura e delle bellezze del Paese” con stili di vita dal “basso impatto ambientale”. Il Nepal è una meta ambita del turismo mondiale con le sue vette da scalare, gli affascinanti paesaggi montani della catena himalayana e le ampie vallate. Il ministro in persona ha deciso di prendere parte all’iniziativa, donando di tasca propria 136 dollari Usa al fondo per l’ambiente.
Per tutelare la sicurezza dei turisti stranieri l’Ente del turismo ha infine predisposto un numero telefonico da contattare in caso di emergenze o necessità, attivo tutti i giorni e a completa disposizione del visitatore.