Il ministero israeliano del Turismo annuncia misure per facilitare il trasporto dei turisti attraverso i confini fra Israele e i territori palestinesi. A Betlemme leggero calo di presenze a causa dell’instabilità dei vicini Stati arabi.

Betlemme (AsiaNews) – Oltre 90mila pellegrini, provenienti da tutto il mondo, giungeranno nei prossimi giorni in Israele per le celebrazioni natalizie. Lo affermano dati del ministero israeliano del Turismo, che ieri ha annunciato provvedimenti per facilitare il trasporto di turisti e fedeli da Gerusalemme a Betlemme.

Samir Qumsieh, giornalista e direttore di Al-Mahed Nativity Tv, emittente cattolica di Betlemme, sottolinea ad AsiaNews il clima di festa che stanno vivendo in questi giorni i cristiani in Palestina. “Per le strade di Betlemme si vedono già migliaia di turisti – afferma – tuttavia vi è un calo rispetto all’anno scorso, causato dal clima di instabilità dei vicini Stati arabi”. Qumsieh spiega che la popolazione sta lavorando per dare il benvenuto ai pellegrini e nella chiesa della Natività sono iniziati i preparativi per la messa di mezzanotte del 24 dicembre.

Celebrata dal card. Fouad Twal, patriarca di Gerusalemme, la messa vedrà la partecipazione delle più alte cariche dell’Autorità Palestinese, fra cui il presidente Mahmoud Abbas. Nei giorni scorsi George Saadeh, vice sindaco di Betlemme, e i rappresentanti del patriarcato di Gerusalemme si sono incontrati per programmare la tradizionale processione della vigilia di Natale per le vie della città.

Lo scorso 11 dicembre, a Nazareth, oltre 3500 cristiani e diversi musulmani hanno assistito all’accensione dell'albero di Natale. La stessa cerimonia si svolgerà a Betlemme il prossimo 17 dicembre.

Secondo i dati del Ministero del turismo israeliano, oltre 1,6 milioni di persone hanno visitato la Terra Santa nella prima parte del 2011, di questi circa il 60% sono cristiani.   

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