Myanmar: crescita economica e contraddizioni della nuova capitale
Aumenta la popolazione e il commercio, ma anche il prezzo dei terreni e dei beni di prima necessità. I funzionari di governo vivono in case che ancora devono essere completate e non sanno quando le loro famiglie saranno autorizzate a raggiungerli.
Pyinmana (AsiaNews/Agenzie) - Fino a poco tempo fa Pyinmana era solo una piccola cittadina circondata da montagne e foreste. Non sono disponibili dati ufficiali, ma si stima che avesse 50 mila abitanti. Ora invece è stata scelta come nuova capitale ed è una città in espansione. Gli è stato dato un nuovo nome: Naypyidaw Myodaw, o "Capitale reale", anche se il paese non ha un re.
La città ha da poco ospitato il primo evento, la giornata annuale delle forze armate. "Non ho mai visto così tante persone nella città, i negozi sono affollati", ha detto Mya Yin, una commerciante di bambù in scatola. "Sono felice continua - il mio lavoro va bene, devo ingrandire il mio negozio". "Non c'era molto commercio prima", aggiunge Mya Thaung, 55 anni, padrone di un negozio di utensili da cucina.. "Ora la situazione è diversa dato che la popolazione è raddoppiata, o addirittura triplicata".
Oltre ai commercianti, la nuova capitale favorisce altre categorie, come i proprietari terrieri o chi lavora nel campo delle costruzioni. Ma non tutti gli abitanti hanno tratto vantaggio dallo spostamento della capitale: alcuni residenti hanno dovuto cedere parti delle loro proprietà per costruire le strade. Ai proprietari di calessi è stato vietato il transito in alcune delle strade principali. Il prezzo dei terreni è aumentato a dismisura, ed è cresciuto anche il prezzo dei prodotti di prima necessità. Molte persone sono preoccupate per gli effetti sociali della rapida crescita.
Rimpiangono il relativo benessere della vecchia capitale Yangon anche molti funzionari di governo, nonostante sia stato loro garantito che non ci saranno variazioni di competenze e che avranno a disposizione sistemi di telecomunicazione all'avanguardia a fibre ottiche. I funzionari vivono in case non ancora finite, e si lamentano per la carenza di acqua e cibo. Ma soprattutto, sono preoccupati perché non sanno quando le loro famiglie saranno autorizzati a raggiungerli.
Lo spostamento di capitale è stato gestito dalla giunta militare che governa il paese come un segreto di Stato. La ragione ufficiale è avere la sede del governo al centro del paese, ma le reali ragioni dello spostamento sono poco chiare. Molti pensano che sia una mossa per evitare un eventuale colpo di Stato a seguito di insurrezioni.
La giunta militare è da anni al centro delle critiche della comunità internazionale per le continue violazioni dei diritti umani e l'incapacità di cedere il potere ad un governo eletto in modo democratico.
07/12/2022 11:58
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