Musharraf si dimette da presidente

L’annuncio è stato dato da lui stesso durante il suo discorso alla nazione. La coalizione di governo preparava il suo impeachment per domani, accusandolo di violazione alla costituzione e manipolazione di fondi pubblici.

Islamabad (AsiaNews) – “Addio Pakistan. Dio ti protegga, Pakistan! Viva il Pakistan!”: con queste parole Parvez Musharraf ha concluso oggi il suo discorso alla nazione in cui ha deciso di dare le dimissioni dal suo posto di presidente. Nel suo discorso egli ha detto che tale decisione è dettata per il bene del Paese, per evitare un’atmosfera di confitto.

Musharraf stava per essere bloccato nel suo lavoro dalla coalizione di governo che ha raccolto prove per costringerlo all’impeachment. Egli è accusato da aver violato la costituzione e di aver manipolato fondi statali.

Nel suo discorso stamane egli ha sottolineato di aver sempre lavorato per il bene del Pakistan e per il suo popolo. Ma la coalizione al governo lo accusa di creare problemi e ha creato un’atmosfera di conflitto, iniziando una “guerra” contro di lui.

Musharraf ha deciso di appellarsi alla nazione dopo che i suoi consiglieri lo hanno avvertito che le modalità dell’impeachment era pronto per domani.

Parvez Musharraf, già capo delle forze armate, è visto come un importante alleato degli Usa nella lotta al terrore, sebbene non deciso fino in fondo e pronto a compromessi con i Talebani e con i musulmani radicali. Egli ha preso il potere con un colpo di stato non violento nel 1999, eliminando il potere di Nawaz Sharif, ora suo nemico nella coalizione di governo. Nel 2007 è stato costretto a lasciare il controllo delle Forze armate. Il suo potere è stato scosso lo scorso anno quando ha arrestato il giudice della corte suprema e 60 giudici che volevano bloccare il suo tentativo di essere rieletto come presidente. Al Qaeda lo considera un "nemico dell'Islam".