Mons. Rozario ai medici cattolici in Bangladesh: Curate anche lo spirito dei malati

di Sumon Corraya

Ogni anno la Chiesa cattolica organizza seminari per formare il personale sanitario. Le cliniche cattoliche presentano elevati standard professionali e non riescono a soddisfare tutte le domande. Vescovo di Rajshahi: “I medici devono essere sinceri”. Nel Paese esistono oltre 70 strutture sanitarie cattoliche, cento dottori e 1000 infermieri.

Rajshahi (AsiaNews) - “In qualità di dottori, infermieri e operatori sanitari non dovete curare i pazienti solo dal punto di vista fisico. Dovete curare anche il loro spirito”. È l’invito rivolto da mons. Gervas Rozario ai medici cattolici durante un seminario di tre giorni che si è svolto la settimana scorsa nella sede della Caritas a Rajshahi, in Bangladesh settentrionale. Il tema del seminario - organizzato da Caritas Bangladesh - era: “Aggiornare le cure e l’educazione medica”.

Mons. Gervas, eletto da poco presidente di Caritas Bangladesh e vescovo della diocesi di Rajshahi, ha detto ai partecipanti: “Molti malati vengono nelle nostre cliniche mediche per ricevere i trattamenti, ma alcune strutture non riescono a soddisfare tutte le richieste che arrivano. Questo accade per via della sincerità e delle migliori prestazioni mediche dei nostri dottori, infermieri e operatori sanitari”. Appellandosi direttamente ai responsabili delle strutture, il vescovo ha esclamato: “Voi dovete curare i pazienti con sincerità. E inoltre, per fornire il miglior trattamento possibile, dovete essere aggiornati ed esperti nella vostra professione”. Non solo: “La cura dell’anima è la cosa più importante nel vostro lavoro”.

Uno dei partecipanti riferisce ad AsiaNews: “Il vescovo ci ha incoraggiato e suggerito di aggiornarci in continuazione. Ci ha invitato anche ad essere più impegnati nel nostro lavoro. Ci ha consigliato di prenderci cura del lato spirituale dei pazienti”. Un altro aggiunge: “Ho partecipato a questo seminario per capire come posso curare i disturbi della pelle con competenza”.

Il dottor Edwar Pallab Rozario, membro anziano di Caritas Bangladesh, parla dell’obiettivo che ha guidato i lavori del seminario: “Noi vogliamo rendere effettivo l’insegnamento della Chiesa cattolica attraverso i nostri servizi medici. In questo modo possiamo formare operatori sanitari cattolici”.

In Bangladesh esistono circa 70 strutture sanitarie (tra cui sette ospedali) gestiti dalla Chiesa cattolica. Ogni anno vengono organizzati seminari di aggiornamento per formare il personale sanitario. Nel Paese esistono più di cento medici appartenenti alla comunità cristiana e oltre 1000 infermieri.