Mons. Fernando Filoni è il nuovo Sostituto per gli affari generali della Segreteria di stato
Città del Vaticano (AsiaNews) – Un esperto del mondo cinese e di quello medio-orientale è da oggi il nuovo sostituto per gli affari generali alla Segreteria di stato vaticana. Benedetto XVI ha infatti nominato oggi mons. Fernando Filoni, chiamandolo a lavorare in Vaticano dalla nunziatura delle Filippine.
Mons. Filoni, 61 anni, è nato a Manduria (Taranto) ed è laureato in filosofia e in diritto canonico. Entrato nel servizio diplomatico della Santa Sede, ha lavorato nelle nunziature di Sri Lanka, Iran, Brasile e nella Curia romana.
Il periodo più intenso e importante è quello che ha passato negli anni ‘90 ad Hong Kong, nella cosiddetta “Missione di studio” della Santa Sede, legata diplomaticamente alla nunziatura di Manila. Durante questo tempo mons. Filoni è stato lo strumento di Giovanni Paolo II nel riconciliare la maggioranza dei vescovi della Chiesa ufficiale cinese con la Santa Sede. Ed è stato anche il principale sponsor della candidatura di mons. Joseph Zen a vescovo di Hong Kong. In stretta amicizia con lui, è stato testimone del passaggio della ex colonia inglese sotto la sovranità della Cina.
Il 17 gennaio 2001 è divenuto arcivescovo titolare di Volturno e nominato nunzio apostolico in Giordania e Iraq, ricevendo l’ordinazione episcopale da Giovanni Paolo II.
Mons. Filoni ha difeso la libertà della Chiesa irakena nel periodo sotto Saddam e – in linea con la posizione del papa – si era opposto alla guerra guidata dagli Usa in Iraq. Dopo la caduta di Saddam Hussein egli non ha mancato di notare alcuni aspetti di nuova libertà fra la popolazione – scuole, media, ecc.. – ma ha anche denunciato la mancanza di sicurezza e il troppo lento evolversi dell’economia, elogiando la nuova costituzione e sostenendo la solidarietà e la convivenza fra cristiani e musulmani.
Il 25 febbraio 2006 è stato nominato nunzio nelle Filippine.
In una dichiarazione pubblicata dalla Sala stampa vaticana, egli commenta così la sua nomina:
“È un Atto di paterna benevolenza del Sommo Pontefice, al quale rispondo non senza trepidazione, ma con la stessa disponibilità del passato e con profonda gratitudine. Mi sovvengono in aiuto interiore le stupende parole di Gesù, riportate da Luca (17,10), sull’attitudine al servizio a cui Egli chiamava i suoi discepoli: ‘Quando avete fatto tutto quanto vi è stato detto, dite: siamo solo servi, abbiamo fatto il nostro dovere’.”.
Mons. Leonardo Sandri, fino ad ora sostituto per gli affari generali, è stato nominato oggi Prefetto della congregazione per le Chiese orientali, dopo che il papa ha accolto la rinuncia per raggiunti limiti di età del card. Ignace Moussa Daud I.
17/01/2013
19/03/2022 11:08