Mohammed Morsi incontra i vescovi cattolici al Cairo
Il Cairo (AsiaNews) - Risolvere i problemi della Chiesa cattolica e riportare la serenità fra i cristiani, è la promessa di Mohammed Morsi, neo presidente egiziano e leader dei Fratelli musulmani, ai vescovi cattolici egiziani. L'incontro si è tenuto questa mattina al Cairo. Ieri, il neo-presidente ha ricevuto in visita la delegazione ufficiale della Chiesa copta ortodossa.
Secondo p. Greiche, portavoce della Chiesa cattolica e presente alla riunione, le dichiarazioni del neo presidente islamista sono un buon segno per il futuro dei cristiani in Egitto. Il sacerdote sottolinea che l'incontro non era in programma ed è stato voluto dallo stesso Morsi. "Egli - afferma - ha desiderato incontrare di persona i vescovi e si è mostrato cordiale e disponibile a lavorare insieme ai cattolici per affrontare e risolvere i problemi della nostra comunità".
Proclamato presidente lo scorso 23 giugno con il 52% dei voti, Morsi ha più volte dichiarato nella sua campagna elettorale di voler "diventare il presidente di tutti gli egiziani", non solo dei musulmani. Secondo gli analisti questa sarebbe solo una tattica per mantenere il consenso della popolazione e della minoranza cristiana, che da sempre teme i Fratelli musulmani accusati da molti di voler costruire uno Stato confessionale islamico basato sulla sharia. Tuttavia, p. Greiche sottolinea che quanto affermato dal neo-presidente potrebbe contenere un fondo di verità.
"Oggi - spiega - Morsi ha confermato la possibile nomina di un cristiano copto e di una donna alla vice-presidenza. Questo sarebbe una svolta per il Paese, ma essi dovranno avere un effettivo potere. In caso contrario tali nomine rischiano di essere solo un'operazione di facciata". (S.C.)
28/12/2013
06/07/2013