Mindanao, missionario scomparso “costretto a fuggire da uomini armati”
di Santosh Digal
Lo conferma il parroco di Siay, p. Jun Baguio, che ha visto e parlato con p. Lucio Bola, scomparso dal 30 dicembre scorso. Ora è nascosto in un luogo sicuro, in buona salute.
Cagayan De Oro (AsiaNews) – Il missionario scomparso nelle Filippine “è stato costretto a nascondersi perchè seguito da uomini armati”, ma ora “sta bene, è in un luogo sicuro ed i suoi superiori ne sono al corrente”. Lo conferma l’arcidiocesi di Cagayan De Oro, provincia di Misamis orientale.
Secondo mons. Elmer Abacahin, che guida l’ufficio per i media dell’arcidiocesi, p. Lucio Bola (scomparso da 3 settimane) è stato riconosciuto dal parroco di Siay, p. Jun Baguio, con il quale avrebbe anche parlato.
Secondo il parroco, “p. Bola è stato costretto a nascondersi quando ha notato 3 uomini armati che lo seguivano. Bisogna ricordare che la sua famiglia ha subito minacce di morte e che suo fratello è stato ucciso nel 1980, perché sospettato di essere membro del movimento comunista”.
Padre Lucio Bola, 46 anni, lavora al seminario scalabriniano nel villaggio di Pardo a Talisay, Cebu. Il 30 dicembre era tornato dalla sua famiglia a Mindanao nei pressi di Balingasag - Misamis orientale - per trascorrere insieme le vacanze natalizie.
Dal 31 dicembre, però, di lui non si hanno più notizie. L’ultima volta è stato visto sull’autostrada di Balingasag, probabilmente in attesa dell’autobus che lo doveva portare in un’altra città.
Appena denunciata la sparizione, gli inquirenti e la diocesi di Cagayan De Oro hanno avanzato l’ipotesi del rapimento, come la più probabile per giustificare l’accaduto. Più in là si è diffusa la voce che il sacerdote si fosse unito ai ribelli; la zona orientale di Misamis è considerata un enclave dei ribelli comunisti.
Ora, riprende mons. Abacahin, “tutte queste ipotesi decadono: i suoi superiori sanno dove si trova nascosto, ma l’informazione è confidenziale e non può essere divulgata. Sappiamo però che ha potuto celebrare messa e che è in buone condizioni”.
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