Malaysia: la vendetta di una moglie innesca il dibattito sulla poligamia
La donna, ora in carcere, ha gettato acido sul viso del marito, che voleva sposarsi una seconda volta.
Kuala Lumpur (AsiaNews/Agenzie) Siti Khalifah Sulong, una donna di 53 anni dello Stato malaysiano del Kelantan, è in carcere dal 3 agosto con l'accusa di aver gettato, dell'acido sul viso del marito addormentato. Il marito, un militare, aveva dichiarato alla moglie di voler prendere una ragazza di 30 anni come seconda moglie. Secondo quanto riferito dalla polizia, Siti è stata spinta al gesto per rabbia e perché preoccupata del futuro suo e dei loro 9 figli. Per le femministe musulmane, è un'eroina. Per il clero islamico, una criminale. La Malaysia ammette la poligamia dal 1980: un uomo può avere per legge fino a 4 mogli, ma spesso divorzia dalla prima solo dopo avere sposato una seconda. Il fatto ha innescato un ampio dibattito interno. Per le femministe malaysiane, circa 560 mila donne malesi sono ragazze madri estremamente povere, abbandonate dai mariti dopo che questi hanno sposato un'altra donna. Nik Aziz, governatore del Kelantan, è l'ulema più influente del Paese e si è recato in visita al marito della donna, in ospedale, promettendo solidarietà.