L’influenza aviaria torna a colpire Laos ed Egitto
Vientiane (AsiaNews/Agenzie) – Una ragazza di 15 anni è la prima malata di influenza aviaria del Laos. Nei giorni scorsi è stata trovata malata anche una bambina in Egitto, mentre contagi tra gli uccelli sono segnalati dal Kuwait al Vietnam.
La giovane si è ricoverata a Ventianie il 10 febbraio con i sintomi tipici, ma il 15 è stata trasferita a una clinica privata dalla provincia tailandese di Nongkhai. Viene dal villaggio di Dongsavath, distretto di Sisattanack, dove il 7 febbraio è stato confermato un contagio tra i polli; Inlavan Keobounphan, direttore del Dipartimento di sanità di Vientiane, nota che la ragazza non ha avuto contatti con polli. Solo ieri le autorità sanitarie hanno riconosciuto la malattia e hanno annunciato strette misure di sorveglianza sulla zona, dove sono sotto controllo oltre 7.800 abitazioni in 20 villaggi dei distretti di Sisattanak eXaysettha. La popolazione è invitata a dare immediata notizia di morie di polli. Sotto osservazione anche i parenti della giovane, che appaiono in buona salute.
Il Laos è già stato colpito nel 2004, con 45 contagi in fattorie intorno a Vientiane e nelle province di Savannakhet e Champassak. Per fermare il virus furono uccisi 155mila polli. Un altro contagio ha colpito nel luglio 2006 diversi villaggi nel distretto di Xaythany a Vientiane. Si spera che con l’arrivo della stagione mite diminuiscano i contagi, ma si temono i contatti tra pollame e uccelli migratori.
Vietnam. Nonostante la malattia non sia debellata, domani riapre la caccia alle anatre nel nord del Paese. Il ministro dell’Agricoltura valuta il contagio “sotto controllo”, ma altri 10.500 polli sono stati abbattuti il 18 febbraio. Il Paese ha avuto 42 decessi per l’aviaria, ma non ha contagi umani dal novembre 2005.
Afghanistan. La scorsa settimana sono stati scoperti due contagi in piccoli allevamenti nelle provincie di Nangarhar e di Kunar.
Egitto. Una bambina di 4 anni è il 23° malato umano di aviaria in Egitto. Ieri le autorità hanno comunicato che Sara Sayed Burhan di Nabarouh, provincia di Dakalhia nel delta del fiume Nilo, è ricoverata a Mansoura. Sono in corso esami anche sui parenti, per timore di eventuali contagi.
Kuwait. Ieri il ministero della sanità ha riconosciuto che negli ultimi giorni sono stati trovati 39 uccelli contagiati, tra cui molti che vivono nello zoo. In precedenza il Paese aveva registrato solo il caso di un fenicottero morto nel 2005 durante la migrazione.