L’Onu: “Il video sulle esecuzioni dei tamil è autentico”

di Melani Manel Perera

Philip Alston, Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani, ha compiuto un’accurata indagine per valutare il nastro andato in onda in Inghilterra, che mostra l’esercito regolare cingalese mentre uccide i ribelli. Colombo: “Accuse infondate, violata la diplomazia”.

Colombo (AsiaNews) – L’esercito regolare dello Sri Lanka potrebbe aver compiuto delle esecuzioni extra-giudiziarie contro i ribelli dell’etnia tamil con cui ha condotto una lotta civile da decenni. Secondo un esperto della Commissione diritti umani delle Nazioni Unite, infatti, il video andato in onda nell’agosto del 2009 in Inghilterra “presenta forti indicazioni” di autenticità. Il governo di Colombo ha rigettato le accuse ed ha accusato Philip Alston, l’esperto Onu, di “aver violato le procedure diplomatiche”.

Il Segretario generale del Palazzo di vetro, Ban Ki-moon, non si è fatto intimidire ed ha risposto: “Sto valutando l’ipotesi di nominare una Commissione di esperti, che mi tenga aggiornato e assista il governo locale a prendere le misure necessarie per evitare in futuro altre violazioni al diritto internazionale e alle leggi umanitarie”. Nel corso della sua indagine Alston non ha soltanto analizzato il video, ma ha chiesto l’aiuto di un patologo, di un esperto di immagini e di un tecnico bellico.

Parlando durante una conferenza stampa, ha dichiarato: “La conclusione mostra che il video è vero. Ho chiesto al governo dello Sri Lanka di rispondere a queste accuse”. La guerra civile nell’isola dell’Oceano indiano, durata 25 anni, si è conclusa nel maggio del 2008 con la sconfitta militare delle Tigri, l’esercito guerrigliero degli indipendentisti Tamil.

Alston ha dichiarato che ci sono degli elementi non spiegati nel video, diffuso dall'emittente britannica Channnel 4. Ma ha aggiunto che i rapporti degli esperti hanno dimostrato che la gran parte delle obiezioni sollevate dal governo dello Sri Lanka per contestare la credibilità del documento video erano basate su argomentazioni viziate.

Parlando ancora ai giornalisti, ha spiegato: “Peter Diaczuk, esperto di armi, ha dimostrato che quelle nelle immagini sono pallottole vere e non a salve, come dichiarato dall’esercito. Daniel Spitz, patologo, può provare che le due persone colpite alla testa sono realmente morte, mentre Jeff Spivack, esperto di immagini, ha concluso che il video non è stato manipolato da nessuno”.

In ogni caso, Colombo ha deciso di non collaborare. Secondo un portavoce del governo, infatti, le Nazioni Unite “stanno conducendo una crociata tesa a portare lo Sri Lanka davanti ai tribunali di guerra. Ma noi non cederemo”.