L’Iran vende elettricità, ma rischia black-out e licenziamenti all’interno
Fra i clienti, molti Paesi fra cui Azerbaijan e Russia. Ma intanto si chiudono impianti e il Ministero dell’energia deve all’industria almeno 5 miliardi di dollari Usa.
Teheran (AsiaNews) – Numerosi Paesi si sono messi in coda per acquistare elettricità dall’Iran, nonostante le notizie che il debito pubblico accumulato nel settore stia portando la rete nazionale al totale fallimento.
Majid Namjou, ministro iraniano dell’Energia, dichiara che numerosi Paesi sono in fila per diventare potenziali consumatori di elettricità iraniana. Fra essi vi sono Azerbaijan, Russia, Pakistan, India, Giordania e altri. Ha poi aggiunto che l’Iran potrebbe diventare presto uno snodo energetico per la stessa Europa.
Ma a molti sembrano più belle parole per nascondere una realtà disastrosa. Mohammad Parsa, presidente del Sindacato dell’industria elettrica iraniana, ha dichiarato che il settore è paralizzato dai debiti per mancanza di finanziamenti statali. “Se la situazione non si risolve, non saremo in grado di onorare i nostri impegni e perderemo anche il mercato estero”, avverte. Il deficit, aggiunge, potrebbe creare blackout in tutta la nazione.
Il tutto si ripercuote sui lavoratori. Due settimane fa, la mancanza di finanziamenti pubblici ha portato alla chiusura di tre impianti elettrici. La perdita di posti di lavoro è stimata tra le 1500 e le 2mila unità, fa sapere Parsa. Lo stesso presidente del sindacato spiega che negli ultimi anni c'è stata una contrazione del mercato, principalmente a causa della competizione internazionale e della perdita di potere di Teheran sulla regione.
Il Ministero dell'Energia è indietro coi pagamenti per addirittura 5 miliardi di dollari Usa, senza includere gli interessi accumulati. Senza almeno un parziale pagamento dei debiti da parte del settore pubblico, molte altre aziende saranno costrette a chiudere entro fine marzo.
Vedi anche
Colombo vuole costruire reattori nucleari con l'aiuto di Mosca
19/12/2022 10:40
19/12/2022 10:40