Libano: morto ex ministro ferito insieme ad Hariri

L'uomo sedeva accanto al primo ministro assassinato durante l'attentato. Ieri incontro fra il card. Sfeir e la sorella di Hariri e, nel pomeriggio, messa ad Harissa per il conclave.

Bkerke (AsiaNews/Agenzie) Bassel Fleihan, 42 anni, ex ministro dell'Economia libanese è morto oggi in seguito alle ustioni riportate nello scoppio dell'autobomba che, il 14 febbraio scorso, ha ucciso Rafic Hariri, ex primo ministro libanese. Flehian era stato ricoverato d'urgenza in un ospedale vicino Parigi, ma i medici non hanno potuto fare nulla per salvarlo data la gravità delle ferite.

Ieri il il patriarca maronita, card. Nasrallah Sfeir, ha incontrato nella sua sede di Bkerke la sorella di Hariri ed una delegazione di medici e deputati, che hanno espresso l'intenzione di lavorare insieme per portare il Libano alla stabilità politica.

Dopo l'incontro il porporato si è spostato ad Harissa dove, nella Basilica di Nostra Signora del Libano, ha celebrato davanti a 6 mila fedeli una messa in onore di S. Domenico Savio. Durante l'omelia il porporato ha ripreso uno dei pensieri chiave del pontificato di Giovanni Paolo II: lo stretto legame tra i sacramenti di Penitenza e di Eucaristia. Il patriarca ha invitato tutti i presenti a vivere una vita degna e rispettosa delle promesse battesimali, ed ha insistito sull'importanza della "formazione delle coscienze", affinché "ognuno possa assumersi le sue responsabilità nei confronti del mondo con rettitudine e giustizia". La celebrazione si è chiusa con un invito alla preghiera dello Spirito Santo, che possa intervenire nel conclave in corso e consenta al mondo ed alla Chiesa di avere un pastore universale "capace di condurre il mondo verso un futuro di prosperità e di pace".

Intanto Nagib Miqati, nuovo primo ministro incaricato, sta cercando in queste ore di portare a termine la formazione di un nuovo governo che possa condurre il Libano alle elezioni. L'incarico gli è stato conferito dopo il fallimento di Karame, che nella scorsa settimana non è riuscito a mettere d'accordo i partiti di opposizione. L'opera di Miqati è iniziata con colloqui preliminari con Nabih Berri, presidente del Parlamento. (YH)