Beirut (AsiaNews) – Il primo ministro libanese, Omar Karame, non è riuscito a formare un nuovo governo. Dopo una riunione durata quasi 5 ore nel palazzo presidenziale di Baabda, alla quale hanno partecipato il presidente della Repubblica Emile Lahoud ed il presidente del Parlamento Nabih Berri, non si è raggiunto un accordo stabile sulla formazione del nuovo gabinetto.

Una fonte anonima ha dichiarato dopo la riunione che "la questione richiede nuove consultazioni". Il premier Karame ha lasciato Beirut subito dopo la riunione e si è diretto a nord, dove dovrebbe incontrarsi con l'ex ministro dell'Interno, Souleiman Frangiyeh.

Lo stesso Frangiyeh si è rifiutato più volte di partecipare al nuovo governo in vista delle elezioni generali di maggio, alle quali intende partecipare con un nuovo partito.

Secondo alcune indiscrezioni, il nuovo governo dovrebbe essere composto da 30 elementi, dei quali 18 già ministri del governo uscente. Il ritardo nel formare il nuovo governo rende difficile anche stilare una legge elettorale che dovrebbe preparare le elezioni previste per il 31 maggio.

Il Libano è senza un governo da quando le proteste di piazza antisiriane hanno costretto alle dimissioni Karame ed il suo gabinetto lo scorso 28 febbraio. (YH)

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