Libano, ucciso da sicari un funzionario siriano vicino ad Assad
LIBANOBeirut (AsiaNews/Agenzie) - La crisi siriana continua a destabilizzare anche il Libano. Un gruppo armato - per il momento di composizione ignota - ha infatti ucciso davanti alla sua casa di Sarafand (sud del Paese) un importante funzionario siriano vicino al presidente Bashar al Assad.
Mohammad Darrar Jamo, capo della Divisione politica dell'Organizzazione internazionale per i migranti arabi, è morto sul colpo; la moglie che era con lui è invece illesa perché gli attentatori, dicono le forze di sicurezza libanesi, hanno "evitato con cura di farle del male". Il funzionario era anche noto per le sue frequenti apparizioni sui canali arabi, sempre in difesa del presidente Assad.
La guerra in Siria continua dunque a destabilizzare anche il confinante Libano. Due giorni fa un convoglio del gruppo armato Hezbollah - composto da militanti sciiti - è stato attaccato nei pressi del confine siriano: nell'attacco un militante è morto mentre altri due sono rimasti gravemente feriti.