Le sfide nella formazione dei sacerdoti nel Vietnam di oggi
Ho Chi Minh City (AsiaNews) - La formazione dei sacerdoti è un problema sul quale si stanno confrontando tutte le Chiese: nei giorni scorsi - dal 14 al 19 maggio - una conferenza su tale tema è stata organizzata in Tailandia dall'Ufficio per il clero della Federazione delle conferenze episcopali asiatiche (FABC-OC). I 91 partecipanti - un cardinale, due arcivescovi, 5 vescovi e 83 sacerdoti - provenivano da India, Indonesia, Pakistan, Filippine, Sri Lanka, Tailandia e Vietnam.
"Attualmente - dice ad AsiaNews mons. Joseph Đinh Đức Đạo, rettore del seminario maggiore di Xuân Lộc - la formazione dei sacerdoti incontra difficoltà in tutto il mondo. In Vietnam ha propri problemi. Lo sviluppo dei media ha portato cose buone, ma anche le cattive hanno effetto sui singoli, i gruppi e le comunità. Così, cattolici e sacerdoti subiscono di più la tendenza al materialismo: Nella attuale crescita dell'economia vietnamita, i fedeli e anche i preti guadagnano sempre più denaro e sempre più facilmente. Di fatto, le monete fanno perdere l'amore di Dio. Alcuni sacerdoti cominciano a trascurare il loro ministero pastorale verso i fedeli, le parrocchie e la chiesa. La loro fede comincia ad andare in pezzi".
La seconda tendenza è la secolarizzazione, che sta attraendo un gran numero di cattolici vietnamiti e anche una parte dei sacerdoti: si preoccupano del loro livello di vita e sentono di non avere bisogno di una vita spirituale. Sotto le spinta sociale, le loro esigenze crescono molto e non sono capaci di tenersi sotto controllo".
Nel suo ruolo di rettore di un seminario maggiore, mons. Joseph esprime i suoi pensieri. Per risolvere i problemi della formazione dei sacerdoti, dobbiamo mettere al centro queste questioni principali: in primo luogo: la nascita di Gesù per salvare gli uomini, aiutando le persone, così dobbiamo costruire la fede cattolica; secondo, la Chiesa cattolica ha affidato la missione ai sacerdoti, essi hanno 'i mezzi' nelle loro mani. Allo stesso tempo essi hanno il potere di amministrare e di provare i sacramenti. In modo particolare hanno il compito di costruire l'amore di Dio per i fedeli e di compiere azioni caritative per gli altri".
Nella storia, al tempo dei re, la Chiesa cattolica vietnamita fu brutalmente perseguitata, ma fedeli e Chiese sono rimasti e hanno conservato la fede. Alcuni pastori dicono che "le sfide e le difficoltà da 'fuori' non fanno paura, ma noi abbiamo paura della secolarizzazione " (sự tục hóa) dei preti". Dalla attuale tendenza alla secolarizzazione, i sacerdoti sono portati al materialismo, a perdere la fede. Questo sta colpendo l'attuale formazione dei sacerdoti.
Sulla base della situazione reale, ogni sacerdote ha tre compiti principali: la santificazione, annunciare la Parola di Dio, guidare la parrocchia e portare avanti attività caritative e sociali.
Con ottimismo, siamo speranzosi sul futuro dei nostri sacerdoti. Il mese scorso, il programma per la formazione dei preti è stato approvato anche dalla Santa Sede. Spiega mons. Joseph che "prima di avviare il programma di formazione in Vietnam, come pure per aggiornare i programmi di formazione, la Conferenza episcopale ha chiesto l'approvazione del Santo Padre, che l'ha data".
27/03/2018 12:09