L'arcivescovo di Jakarta: "Cattolici, votate chi serve il bene comune"
Jakarta (AsiaNews) La diocesi di Jakarta ha pubblicato un breve dossier indirizzato ai cattolici in occasione delle elezioni presidenziali previste per il 5 luglio. I cattolici nel Paese sono 7 milioni, su una popolazione di 220 milioni.
La Chiesa indonesiana non ha espresso alcuna preferenza sui 5 candidati, mantenendo un atteggiamento di neutralità politica. Non è stato formato alcun partito cattolico, a differenza dei protestanti, che hanno dato vita a un soggetto partitico confessionale. Alcuni missionari presenti a Jakarta affermano che la Chiesa indonesiana ha compiuto una scelta all'insegna della prudenza e della discrezione. L'arcivescovo di Jakarta, card. Darmaatmadja, ha pubblicato un documento contenente alcuni criteri di valutazione dei candidati e indicazioni pratiche per il voto. Un aiuto per i cattolici a votare il candidato più vicino ai principi della Dottrina sociale della Chiesa.
Di seguito, i 7 criteri suggeriti dal cardinale sui candidati alla presidenza:
1. rispetto della Pancasila, i 5 principi nazionali: fede in un unico Dio, umanità giusta e civile, unità della nazione, democrazia, giustizia sociale
2. promozione dell'uguaglianza fra i cittadini senza discriminazioni verso minoranze religiose o etniche
3. integrità personale e privata
4. mostrare coraggio nelle scelte per la giustizia e assicurare la certezza della legge e del diritto
5. sforzo per superare i gravi problemi del paese promuovendo il progresso economico, la scolarizzazione, la difesa dei diritti umani, la protezione dell'ambiente e la sicurezza sociale
6. una vita personale senza accuse di corruzione né di violazione dei diritti umani
7. capacità di agire come uomo di stato al servizio del bene comune, senza sfruttare la posizione politica per vantaggi personali
Il dossier offre agli elettori cattolici indicazioni pratiche per un voto responsabile:
1. cercare informazioni attendibili sui candidati
2. prestare attenzione alle voci negative sui candidati
3. interessarsi ai dibattiti pubblici
4. principio dell'eliminazione: scartare i candidati considerati incompatibili con i propri valori
5. valutare gli obiettivi propugnati dai candidati
6. prendere nota delle promesse fatte in campagna elettorale
7. discutere con gruppi di persone fidate
8. conservare la fraternità e l'amicizia con chi ha espresso un voto diverso dal proprio