Laici e fratelli maristi uniti nella missione di educare i giovani

di Melani Manel Perera

Si è svolta il 10 giugno a Negombo la celebrazione del fondatore dei maristi, p. Marcellin Champagnat. La giornata, scandita dalle parole “Un cuore una missione”, è stata segnata da un altro evento speciale, la prima assemblea dei laici maristi. Educare e occuparsi dei giovani, soprattutto nelle zone di maggior disagio, è la loro missione.

Negombo (AsiaNews) – I fratelli maristi dello Sri Lanka hanno celebrato domenica 10 giugno il loro fondatore, p. Marcellin Champagnat, nella casa provinciale marista Marceline Nivasa a Negombo, circa 32 km a nord dalla capitale Colombo. Durante la stessa giornata, oltre alla messa di celebrazione, si è svolta la prima assemblea dei laici maristi. Alcuni di loro - Berty, Joe, Noel, Nirosh – hanno raccontato ad AsiaNews di essersi ispirati agli insegnamenti di p. Champagnat, condurre una vita semplice, saper comprendere e aiutare.

Il bibliotecario e insegnante dei giovani novizi della casa provinciale marista, Berty Fernando (71 anni), forte dei suoi 16 anni di esperienza nella congregazione marista Stella ha detto ad AsiaNews di essere molto felice di diventare un laico marista. Secondo l’insegnante di fisiologia e dottrina cattolica i maristi sono particolarmente devoti alla Vergine Maria che ha educato e donato al mondo Gesù, grande profeta, insegnante e comunicatore. “Gesù stesso era laico, non era un sacerdote – ha aggiunto Fernando – e penso che i fratelli maristi storicamente fossero laici. L’unica differenza tra noi laici maristi e i fratelli è che noi non abbiamo preso i voti”.

Il ruolo dei laici è molto importante per la congregazione marista, ne portano gli insegnamenti dalla città ai villaggi dove i fratelli non possono andare in quanto religiosi.

Un altro ex studente del collegio marista Stella, Joe Fernando (59 anni), ha riferito ad AsiaNews “Quel che siamo oggi lo abbiamo imparato dai fratelli maristi. Ciò che ci hanno insegnato è tuttora fondamentale per la nostra vita. Proprio per questo dovremmo aiutarli adesso che il mondo sta cambiando e insegnare è diventato difficile. Ciò che vorrei provare a fare il prossimo anno è rendere più forte la presenza dei fratelli maristi nello Sri Lanka. Noi laici maristi possiamo fare molto per rendere la nostra società un luogo in cui ognuno può vivere pacificamente”.

I fratelli maristi sono una congregazione cattolica. Il loro istituto venne fondato in Francia il 2 gennaio 1817 dal giovane prete Marcellino Champagnat. Nel giro di pochi anni p. Marcellino Champagnat fondò decine di istituzioni scolastiche per venire incontro alle necessità locali e si dedicò a un’intensa opera educativa. Ancora oggi i circa 4700 fratelli maristi continuano la loro opera in 77 Paesi del mondo, occupandosi dei giovani, soprattutto nelle situazioni dove maggiore è il disagio, attraverso le scuole, le associazioni e i centri giovanili.