La vittoria dei fondamentalisti indù preoccupa la Chiesa
New Delhi (AsiaNews) La vittoria del Bharatiya Janata Party (BJP) alle elezioni della scorsa settimana prepara "tempi duri" per la comunità cristiana. Lo ha dichiarato ad AsiaNews mons. Victor Kindo, vescovo di Raigarh, nello stato di Chattisgarh. Intanto, Raman Singh, presidente del BJP nel Chattisgarh, ha giurato ieri come Ministro dello stato, dopo le vittoriose elezioni del 1°dicembre.
Su 90 seggi disponibili all'Assemblea dello stato, il BJP ne ha vinti 50, mentre il Congress Party ha dovuto accontentarsi di soli 37 seggi, in uno stato di 20 milioni di persone, dove il 35% è costituito da minoranze tribali.
"La situazione non è felice" ha commentato il vescovo. "Guardando alla campagna elettorale che il BJP e i nazionalisti indù hanno condotto in questi tempi, accusandoci in tutti i modi, penso che avremo tempi duri".
Nella diocesi di Raigarh vi sono 240 mila cattolici, in maggioranza tribali e indigeni. Essi costituiscono almeno il 50% del mezzo milione di cattolici che vivono nel Chattisgarh, uno stato dove sono presenti 36 gruppi tribali.
Durante la campagna elettorale il BJP ha sovente sollevato la questione delle conversioni. In un manifesto elettorale il partito ha annunciato che, dopo la vittoria, proibirà le conversioni al cristianesimo.
Nel momento clou della campagna, i nazionalisti indù hanno perfino distribuito pubblicità sui giornali locali con vignette che ritraggono un vescovo che costringe alla conversione un tribale, mentre un boia ne controlla altri chiusi in una gabbia, nell'attesa che il Papa dia ordini per il battesimo.
A causa di questo, mons. Joseph Augustine Charanakunnel, vescovo di Raipur, capitale del Chattisgarh, ha diffuso una presa di posizione, condannando il messaggio anticristiano come "offensivo" dei sentimenti della comunità cristiana.
Anche il Forum per l'Armonia Sociale (Samajic Samrasta Manch) di Raipur - di cui fanno parte capi religiosi indù, sikh e musulmani hanno criticato il messaggio anti-cristiano delle vignette, mettendo in guardia contro "l'infiammare i sentimenti religiosi" della popolazione del Chattisgarh.
Oltre a questi aspetti anti-cristiani, la campagna del BJP ha puntato su critiche feroci al ministro uscente, Ajit Jogi, del CP, un cristiano tribale della Chiesa Protestante dell'India del Nord (Protestant Church of North India). (AA)