La prima ordinazione sacerdotale nel nord del Laos dopo quaranta anni
Il futuro nuovo sacerdote si chiama Buntha, come il primo sacerdote della zona, padre Jean Bosco Buntha, anch’egli di etnia K’hmu’, che fu ordinato il 22 febbraio 1970 da monsignor Alessandro Stacciali, vicario apostolico dal febbraio 1968 al 1975; in quell’anno il governo decise l’espulsione di tutti i missionari stranieri, senza possibilità di rientrare nel Paese.
L’amministratore apostolico, monsignor Tito Banchong, ha avuto tutti i permessi necessari dalle autorità per celebrare questo evento. In maniera non ufficiale, è stato fatto capire agli interessati che la cerimonia dell’ordinazione non deve avere troppo risalto, e assumere la forma di una festa di villaggio. Dal 1975 il vicariato di Luang Prabang non ha cattedrale, ma solo piccole cappelle sparse sul territorio. Il governo segue con attenzione la vita e l’attività della chiesa e delle minoranze cristiane. La Chiesa cattolica è presente sul territorio con 4 vicariati apostolici: Luang Prabang, Paksé Savannakhet e Vientiane. I cristiani sono 39.725, pari allo 0,65% della popolazione.